ASSI Il gettito Imu del nostro comune è stato molto alto ed è stato destinato all’estinzione di mutui già esistenti, così che il debito iniziale di circa 15milioni di euro che gravava sul Comune, oggi è di circa 10milioni. Questa circostanza ci fa ben sperare è possiamo dunque ipotizzare che sia possibile una sensibile riduzione dell’Imu, qualora non venga addirittura sospesa per decisione legislativa.
BALCONI Vedi risposta alla domanda precedente.
MONACHINO In attesa delle decisioni del Governo diventa difficile valutare gli effetti dell’Imu sul Bilancio comunale e quindi fare previsioni in merito. In prima istanza non ci sentiamo di garantire il taglio dell’Imu, studieremo però una modalità per salvaguardare le prime case e chi è in difficoltà economica.
NAVA La riduzione o taglio dell’Imu è strettamente connesso all’andamento delle entrate/uscite del bilancio – l’unico modo per intervenire in tal senso è ridurre le spese non direttamente riconducibili alla parte già impegnata del bilancio (es.costi di personale ed appalti) e verificare la possibilità di aumentare altre tipologie di entrata.
PANZA L’Imu prima casa è stata per il momento sospesa a livello governativo. Progetto Brugherio ha comunque dichiarato sin dalla prima uscita pubblica del 24 gennaio scorso che avrebbe provveduto, appena possibile, alla riduzione delle aliquote Imu prima casa, andando a recuperare i fondi mancanti dal risparmio sulla spesa pubblica anziché mettendo le mani nelle tasche dei cittadini.
RONCHI Noi siamo contrari all’Imu, attenderemo notizie dal Governo centrale.
TROIANO Possiamo permetterci una modulazione dell’Imu. Ragionare su aliquote diverse e su diverse detrazioni permetterà di essere più attenti alle condizioni delle famiglie. Ma i soldi dell’Imu servono. Altrimenti occorre dire quali servizi non si fanno più. Chi dice il contrario sa di fare promesse non realizzabili.
VULPIO Sì. Siamo favorevoli alla riduzione dell’Imu sulla prima casa considerando il reddito famigliare.