In che aree è possibile risparmiare per restare nel Patto di stabilità?

ASSI Ritengo sia una iattura il fatto che il Comune spenda 160mila Euro in cause legali. Intendiamo dunque rivedere tutti gli incarichi esterni e le consulenze commissionate, così come vogliamo operare un’attenta analisi dei costi ordinari, finanche quelli di cancelleria, e tagliare laddove la circostanza lo consenta.
BALCONI Ovunque si può risparmiare, ovunque si deve migliorare
MONACHINO Attraverso una gestione associata di alcuni servizi comunali in modo da ottimizzare le risorse e migliorando i servizi. È già un obbligo di legge per i comuni piccoli che può diventare un elemento di ottimizzazione anche per quelli di maggiore dimensione.
NAVA Come detto nella risposta precedente la nuova giunta dovrà verificare per ogni settore le entrate ed uscite di riferimento per poter intervenire su costi non già impegnati (anche a livello pluriennale); per Brugherio che sconta un obiettivo del patto di stabilità molto alto è auspicabile una modifica a livello nazionale che consenta una reale ripresa degli investimenti e un puntuale pagamento dei fornitori.
PANZA Come detto, contiamo di trovare fondi attraverso una attenta e strutturata riduzione della spesa pubblica. Verranno certamente rivisti tutti i contratti di fornitura del Comune con revisione delle condizioni e sottoscrizione di accordo sul livello di qualità del servizio.
RONCHI Premesso che il Patto di stabilità è vergognoso (penalizza i Comuni virtuosi e favorisce i Comuni spendaccioni) non esiste una formula magica per restare nel patto di stabilità. Bisogna stare molto attenti alla spesa in ogni settore, come fatto fino ad ora visto che il Comune di Brugherio non ha mai sforato il Patto.
TROIANO Ogni anno le regole del patto di stabilità cambiano e diventano più complicate da rispettare. Ci aspettiamo dal nuovo governo una attenzione alle reali condizioni dei Comuni, per fare in modo che si possano allentare i vincoli che non consentono di dare risposte ai cittadini.
VULPIO A parte i risparmi e il rigore fiscale che un Comune può attuare, tutti gli Enti Locali sono strangolati dal Patto di Stabilità. Ci mobiliteremo con l’Associazione Nazionale dei Comuni perché siano modificate le politiche nazionali sul vincolo di bilancio e il taglio dei fondi pubblici.