ASSI In primo luogo sviluppando le aree strategiche che già il vecchio PRG aveva individuato. L’arrivo di nuovi investimenti creerà chiaramente un indotto virtuoso in termini occupazionali. Ma anche valutando finanziamenti e sostegno ad attività agricole nelle aree vincolate a parchi sovracomunali. Occorre anche studiare interventi formativi e di reinserimento nel mondo del lavoro per le persone disoccupate o in istato di difficoltà.
BALCONI Premesso che le politiche del lavoro competono a Provincia e Regione, riteniamo fondamentale l’integrazione e la concertazione aziende-comune per garantire iniziative anche di agevolazioni fiscali, per favorire lo sviluppo e la crescita. In particolare poi vogliamo attuare una serie di misure specifiche: concorsi pubblici con punteggi riservati ai residenti; lavori socialmente utili e incarichi temporanei riservati ai residenti; Sportello Lavoro del Centro per l’Impiego di Monza; facilitare l’accesso delle imprese locali alle forniture pubbliche; concertazione territoriale con le parti sociali e le realtà produttive per realizzare sinergie pubblico/privato.
MONACHINO La green economy è un potente mezzo di creazione di posti di lavoro. In primo luogo proponiamo la creazione di un centro di selezione e trattamento dei rifiuti per l’obiettivo rifiuti zero da affiancare ad un centro di ricerca per l’obiettivo rifiuti zero. Il tutto tramite l’uso dei finanziamenti per le smart cities. Il trasporto pubblico ed in primo luogo i taxi collettivi sono un altro strumento per la creazione di posti di lavoro. Tramite il coinvolgimento di capitali privati (ESCO) si proporrà ai Condomini più vecchi la ristrutturazione energetica in modo da risparmiare energia e rientrare nell’investimento in 4/5 anni. Il rilancio dell’edilizia e dei posti di lavoro avverrà anche premiando in termini di mc ampliabili coloro che ristrutturano con alti livelli di efficientemente energetico. Con il progetto Brugherio crea lavoro si aiuteranno soggetti disoccupati in progetti di autoimprenditorialità tramite l’utilizzo di specifiche forme di finanziamento nazionale e regionale.
NAVA In questo momento più che aumentare i posti di lavoro in città dobbiamo sforzarci nel difendere quelli che ci sono. Brugherio non è un isola felice lontana dalla crisi che attanaglia la nostra Italia e tutta l’Europa e dove a soffrire di più sono le nuove generazioni. Il modo migliore per aumentare il posti di lavoro è quello di star vicino agli imprenditori studiando insieme con loro scelte che liberino risorse da reinvestire in occupazione.
panza Sul lavoro abbiamo un’idea efficace già verificata con il mondo imprenditoriale. Creare una banca del lavoro attiva che operi come un vero e proprio cacciatore di teste che raccolga i CV, li classifichi e si renda proattiva comunicando con regolarità con le imprese sul territorio. Con una risorsa dedicata alla comunicazione efficace con le Imprese riteniamo si possano far incontrare sul territorio domanda e offerta di lavoro, con indubbi vantaggi per tutti. Punto 2 del programma.
RONCHI Per il lavoro il comune non ha la bacchetta magica. Secondo noi bisogna favorire l’insediamento di nuove aziende sul territorio attirandole con sgravi sulle tasse locale e mettendo in relazione il mondo universitario con il mondo industriale presente per favorire innovazione quindi sviluppo quindi posti di lavoro.
TROIANO Il lavoro è al primo punto del nostro programma elettorale. Abbiamo cercato di dire concretamente cosa può fare il Comune: rafforzare i servizi dello sportello lavoro, impiegare negli appalti comunali brugheresi senza lavoro, attivare lavori socialmente utili, cercare di parlare con le banche del territorio per interventi di sostegno alle persone in difficoltà, sostenere le imprese del territorio con meno burocrazia, sviluppare nuove opportunità imprenditoriali, rivedere i costi dei servizi comunali per chi vive situazioni difficili.
VULPIO Prima di tutto difendere i posti di lavoro esistenti (Candy). Presenza attiva del Comune nelle vertenze aziendali. Possibili nuovi sbocchi: promuovere iniziative nel campo energetico (fonti alternative); valorizzare l’agricoltura ecocompatibile e l’agroalimentare di qualità. Favorire la costituzione di cooperative socialmente qualificate e l’imprenditoria giovanile.