Discarica di San Damiano: i controlli non convincono il comitato

L’ingresso della discarica di San Damiano. foto di Roberto Fontana

“Rumore e polveri” che “invadono quotidianamente le abitazioni limitrofe all’area”. Sono i disagi che denunciano i comitati di quartiere San Damiano e Sant’Albino riguardo la discarica aperta lo scorso ottobre in viale Stucchi a Monza. A poche decine di metri dalle case sandamiansi di via della Vittoria.

Oggi i cittadini scrivono ai sindaci di Monza e Brugherio, Roberto Scanagatti e Marco Troiano, chiedendo ulteriori controlli in particolare sul tema dell’inquinamento acustico.

L’Arpa, agenzia regionale di competenza, effettuò dei rilevamenti già lo scorso 6 febbraio, riscontrando livelli di rumore inferiori al massimo consentito. Risultati che i residenti “ritengono opinabili” per tre motivi, scrive il comitato.

“1-quando sono stati effettuati i rilievi l’impianto non produceva il massimo rumore.
2- i controllati erano stati avvisati del controllo in atto.
3-un titolare della ditta ha dichiarato al tecnico Arpa, come risulta dalla relazione dello stesso, che erano in corso lavori di insonorizzazione (ma su che base è stata data l’autorizzazione iniziale se addirittura dopo tre mesi di attività il titolare ammette che il rumore è eccessivo?!)”.

Chiedendo ulteriori verifiche fonometriche, e controlli sulle polveri, i membri del comitato “ufficializzano e denunciano il perdurare dei disagi e il pericolo evidente a cui viene sottoposta la salute dei cittadini monzesi e brugheresi”, dicendosi infine certi di un sollecito “incisivo intervento” dei sindaci.