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“Brugherio Con Me”, la città sullo smartphone

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“Brugherio Con Me”, la città sullo smartphone

«Un passo in più verso il concetto di smart city, una città più facile da vivere. Questo strumento vuole mettere al centro il commercio per continuare il rilancio della città».
Con queste parole Marco Magni, assessore allo sviluppo del territorio e quindi al commercio, ha accolto la nuova applicazione per smartphone e tablet “Brugherio ConMe” (realizzata da un privato e promossa dal Comune di Brugherio), creata per far conoscere meglio ai cittadini le potenzialità della città e per offrire ai commercianti uno spazio di promozione delle loro attività.

Il Comune si fa mobile
«Volevamo da tempo – spiega Magni – rendere disponibili su mobile le informazioni del Comune. Abbiamo scelto di farlo con Parole Nuove perché è un’azienda locale, conosce il territorio. E offre il servizio al Comune gratuitamente, mentre ai commercianti è chiesto un contributo limitato per essere presenti. Non era pensabile che l’Amministrazione si facesse carico di sviluppare e mantenere un progetto di questa complessità».
Lunedì 17 febbraio l’applicazione è stata presentata nel corso di una conferenza stampa a cui, oltre l’assessore e il sindaco Marco Troiano, hanno partecipato Jesùs Saiz e Michele Quadrio dell’azienda brugherese Grafiche Parole Nuove che ha ideato l’applicazione.

Informazioni utili
Una sezione della app è dedicata alle informazioni comunali come orari degli uffici e contatti degli amministratori. Attraverso l’applicazione il Comune potrà anche inviare notifiche push, ovvero messaggi che appaiono sullo schermo del telefono. È un mezzo per effettuare comunicazioni immediate ai cittadini, quasi come mandare un sms di gruppo.

Sezione commercio
Nella parte dedicata al commercio è data la possibilità ad ogni commerciante, a fronte di un pagamento annuale di 100 euro, di inserire le informazioni relative alla propria attività ed eventuali promozioni settimanali. Ciò significa che la parte della app relativa al Comune è completa. La parte relativa al commercio invece elenca solo le attività che pagano per avere uno spazio. Attualmente sono circa 50 esercizi. «L’intento – ha spiegato Quadrio – è facilitare la comunicazione tra Comune, commercianti e cittadini».
L’app è gratuita e scaricabile dallo store di Apple e dal Play store di Android.

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