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Gsa al traguardo, buona la stagione
Finiscono le gare ma non si fermano i lavori in casa Gsa. Terminata la stagione delle gare outdoor, con la ripresa a gennaio con le competizioni al coperto, nel mese di ottobre gli atleti brugheresi sono costantemente impegnati negli allenamenti, per prepararsi al meglio alla nuova stagione. Intanto, è tempo di bilanci per le gare da poco concluse.
Mattatrice della stagione senza dubbio la velocista Denise Rega, classe ’96, prima atleta Gsa a conquistare la maglia azzurra ai campionati mondiali allievi disputatisi a luglio, che l’hanno vista impegnata nella staffetta, doveha raggiunto il settimo posto. «È stata bravissima – racconta orgoglioso l’allenatore e direttore tecnico della società Alessandro Staglianò – Grandissimo anche il risultato ai nazionali, dove ha mancato il primo posto per soli cinque centesimi».
Nella categoria allievi spiccano anche le buone prestazioni di altri atleti, che hanno conquistato il titolo provinciale in varie discipline: Stafano De Favari nel salto triplo ha partecipato anche ai nazionali (ventesimo), Fabio Manzoni nel lancio del giavellotto, che fino all’ultimo ha lottato per l’accesso ai nazionali, Giovanni Somaini campione nei 110 e 400 metri a ostacoli, Francesco Gardoni nel getto del peso. Stagione importante anche per Alessandro Fumagalli, che nei cadetti ha vinto il titolo regionale indoor e outdoor nel salto triplo, conquistando l’accesso ai nazionali chiusi al decimo posto. Tra i più grandi, Enrico Zappa campione regionale nel salto in lungo e Giuseppe Belgiovine che nel giavellotto ha mancato i nazionali per pochi centimetri. «Tutti questi ragazzi hanno fatto il settore giovanile da noi. È la nostra cultura, allenarli e farli crescere per portarli a grandi risultati a livello individuale – dice Staglianò – Inoltre riusciamo a realizzare il nostro sogno, ovvero la multidisciplina, grazie a uno staff importante».
Non sono solo i ragazzi quindi a regalare soddisfazioni, ma anche istruttori e allenatori. Staff che crescerà a breve, con Andrea Staglianò, Carlotta Musumeci e Giulia Quattrocchi (tutti già all’interno dello staff) che diventeranno istruttori riconosciuti Fidal. Ma il Gsa non guarda solamente ai risultati. «Siamo cresciuti molto, abbiamo sviluppato una fitta rete di collaborazione con società limitrofe come Seregno e Villasanta. Nell’atletica il nostro motto è: rivali sul campo, amici nella vita» spiega il dt.
Inoltre procedono a gonfie vele le iscrizioni per la nuova stagione, già a quota 280 e proseguiranno progetti importanti come «il “Giocatletica” per i più piccoli, è da qui che parte il discorso della multidisciplina. Puntiamo anche sul progetto che vede coinvolti cinque ragazzi disabili, seguiti da Andrea Staglianò ma che comunque lavora in gruppo con tutti gli altri».