Cronaca
Una lettera ufficiale contro la discarica
Innanzitutto ci si chiede perché Brugherio non è mai stata interpellata in merito alla costruzione della discarica in viale Stucchi, al confine con San Damiano. E in secondo luogo se tutte le procedure richieste sono state rispettate. È questo, in estrema sintesi, il contenuto della lettera inviata dal sindaco di Brugherio Marco Troiano al suo omologo monzese Roberto Scanagatti e al presidente della Provincia Dario Allevi.
Un ulteriore tentativo, forse l’ultimo possibile, per dire che la discarica è un problema da affrontare. Superando la posizione dell’amministrazione monzese, emersa in un recente dibattito, secondo cui le autorizzazioni sono state date e non sono più revocabili.
Nella lettera Troiano sottolinea “le numerose criticità derivanti dall’impianto per la città di Brugherio”. Con particolare riferimento agli studi sull’impatto acustico, di salute pubblica ed emissioni idriche, elettromagnetiche, acustiche: hanno incluso anche le case brugheresi o si sono limitati al territorio monzese?
Il sindaco, certamente supportato nella stesura della lettera dal comitato di residenti preoccupato per le sorti della zona, fa le pulci al progetto chiedendo inoltre se non sia in contrasto con la destinazione d’uso dell’area, se essendo privo di idoneo accesso non sia da considerarsi irregolare, se le aree edificate non insistano su un canale diramatore e se siano rispettate le distanze e le altezze limite.
In conclusione, la richiesta di una rapida risposta. Questa sì, auspicata da tutti.
Filippo Magni