Salute
Una bella abbronzatura senza rischi per la pelle. I consigli della dottoressa Lucia Santagostino, specialista in dermatologia
Sfoggiare una bella abbronzatura è sempre stato sinonimo di vacanze trascorse nel migliore dei modi. Oggi parleremo delle giuste e utili raccomandazioni per non mettere a rischio la nostra salute quando si parla di sole. La dottoressa Lucia Santagostino, medico di famiglia a Brugherio e specialista in Dermatologia.
Quali sono i principali rischi a cui va incontro chi si espone al sole in maniera eccessiva e senza prendere le giuste precauzioni?
Abbronzarsi troppo può nuocere alla salute della pelle, far insorgere cheratosi solari o, peggio ancora, attivare l’insorgenza di melanomi, cioè alcuni tumori maligni, e può farla invecchiare precocemente per via dei raggi ultravioletti.
La reazione a questi raggi dipende dal tipo di cute di ogni persona, cioè dal suo fototipo: chi ha una carnagione scura è meno sensibile rispetto a chi ha pelle chiara, occhi azzurri, capelli biondi o rossi.
Quali sono le regole che andrebbero sempre seguite quando ci si espone al sole?
La fascia oraria in cui è più facile scottarsi è tra le 11 e le 16 perciò è sconsigliabile esporsi a lungo in questi orari.
Per evitare le scottature è bene utilizzare sempre e comunque creme solari in cui sia indicato l’SPF, cioè il Sun Protection Factor, fattore di protezione verso i raggi UV.
Il fattore di protezione è espresso secondo una scala numerica:
- tra 6 e 10 la protezione è bassa
- tra 15 e 30 la protezione è media (consigliabile per la maggior parte delle persone)
- tra 30 e 50 la protezione è alta (consigliabile per bambini e anziani)
- sopra i 50 la protezione è molto alta
Le ustioni solari hanno come segni più comuni l’arrossamento della pelle che appare alcune ore dopo l’esposizione.
La cute si presenta dolente e, in situazioni gravi, compaiono bolle, malessere generale, febbre e mal di testa.
Nel caso dovessimo accorgerci di esserci ormai scottati come dobbiamo comportarci?
Procedere con frequenti impacchi di acqua fredda o camomilla ben concentrata per alleviare il dolore ed evitare ulteriore esposizione ai raggi solari.
Successivamente usate creme emolienti ed idratanti non profumate come creme base o vaselina pura e, se la scottatura è intensa e compare febbre sopra i 38 C° accompagnata da vomito, brividi e polso rapido rivolgersi al proprio medico che, oltre ad altri rimedi, consiglierà una crema contenente idrocortisone non superiore allo 0,5 %.
Non applicate creme antistaminiche poiché potrebbero creare fotosensibilizzazione e bevete molti liquidi.