Comunità Pastorale
Pesanti maglioni grigi e cappelloni di feltro. Nel 1981 don Mario Longo dà il via all’avventura scout
Nel 1981 don Mario Longo e l’educatore oratoriano Massimo Viganò (per gli amici UA) danno inizio alla sperimentazione di uno pseudo-scoutismo che coinvolge una ventina di ragazzi chiamati Rangers.
Sperimentale era anche l’uniforme: pesanti maglioni di lana grigia realizzati dalle mamme e cappelloni di feltro forgiati da uno degli ultimi cappellifici Monzesi, entrambi confezionati a mano e su misura.
Dalla prima uscita ad Esino Lario (come dimenticare gli interminabili tornanti asfaltati percorsi nell’oscurità…) si passò in poco tempo all’avvicinamento al gruppo Agesci del Sesto San Giovanni 1, che ci offrì l’opportunità di diventare un vero reparto scout: il reparto Pino Antico.
Gli anni dal 1983 al 1988 sono stati anni di crescita personale e comunitaria, finalizzata all’indispensabile formazione per trasformare i ragazzi dell’ ‘81 in veri capi scout.
“Guida da te la tua canoa” esorta sir Robert Baden-Powell – BP – fondatore dello scoutismo, e così fu: il 16 ottobre 1988 nasce il gruppo scout Agesci Brugherio 1.
Da allora abbiamo navigato in acque tranquille e in rapide vorticose, riuscendo nell’apertura del clan/fuoco Mistral (prima esperienza di condivisione di un percorso educativo continuativo tra ragazzi e ragazze in oratorio San Giuseppe), del reparto femminile, del branco con lupetti e lupette, nell’intitolazione, nel 2006, di una via della città al nostro fondatore Baden Powell, nell’esperienza triennale del secondo branco Roccia della Pace, nel far partecipare due ragazzi del gruppo al “Jamboree” del Centenario, un raduno internazionale tenutosi in Inghilterra nei luoghi dove BP svolse il primo campo scout.
Senza dimenticare tutte le avventure che non fanno notizia, ma che hanno lasciato un ricordo indelebile nel migliaio di ragazzi/ragazze che sono passati per il nostro gruppo nei suoi 25 anni di storia.
Paolo Molteni