ASSI Si tratta di una tradizione cittadina che non può morire e anzi va rivalutata. Certamente il Comune può intervenire con azioni di sostegno, ma deve anche svolgere decisamente un ruolo concertativo con soggetti privati che possano contribuire con risorse e spazi.
BALCONI Gli eventi culturali devono diventare un’eccellenza per la nostra città: reliquie dei Magi, ascensione Mongolfiera, palio di Carnevale (che va restituito ai suoi vecchi fasti) saranno occasioni di incontro, cultura e sviluppo locale e anche momenti di richiamo dall’esterno.
NAVA Il carnevale organizzato dagli oratori è diventato ormai una tradizione che riteniamo non vada persa. Pensiamo che con uno sforzo da parte di qualche azienda locale possa esserci per mettere a disposizione dei capannoni per la costruzione dei carri.
PANZA Tutto il nostro Programma è incentrato sulla persona e sulle attività aggregative, sociali e sportive. Appoggeremo sempre attività come la vostra e valuteremo senz’altro le vostre esigenze. Punti 2.3 e 4.
RONCHI Negli ultimi anni il diminuire dei carri ha evidenziato questo problema; secondo noi bisogna coinvolgere gente partendo dalle scuole spiegando quanta passione e divertimento sta dietro un carro e se serve mettere a disposizione spazi pubblici per aiutare la realizzazione dei carri.
TROIANO Il Carnevale deve diventare uno dei momenti di una serie di eventi da proporre in momenti diversi dell’anno, anche in collaborazione con le Consulte e la Pro Loco. Rilanciato così, non ho dubbi che si troveranno anche gli spazi per la costruzione dei carri.
VULPIO Con questa esigenza si esprime un problema generale: creare spazi di attività e socialità.
Come sosterrete il Carnevale, dato che alcuni gruppi non hanno più una sede in cui costruire il carro?
