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La denuncia parte da facebook: “Feste abusive in via Talamoni”

Cronaca

La denuncia parte da facebook: “Feste abusive in via Talamoni”

Continuano i problemi nella zona industriale di via Talamoni, più volte in passato protagonista di denunce contro il degrado e l’abbandono in cui versano ampi tratti dell’area.

L’ultima denuncia è comparsa sul profilo Facebook “Pip Brugherio” (https://www.facebook.com/pip.brugherio) e porta alla luce un fenomeno non del tutto nuovo ma forse poco conosciuto: quello delle feste organizzate all’interno dei capannoni abbandonati.

«Sabato 13 aprile si è svolta un’altra festa all’interno dello scheletro di cemento armato abbandonato all’interno del Pip» si legge sulla pagina Facebook dedicata al Piano di insediamento produttivo.

Il testo prosegue parlando dei ragazzi che prendono parte alle feste. «Dicono di non fare nulla di male nell’organizzare feste, probabilmente è così ma in ogni caso violano la proprietà altrui e in qualche modo contribuiscono a deturpare quel poco di decente che è rimasto. Un ragazzo interrogato ha risposto che sono esattamente tre anni che fanno queste feste e che mediamente sono dai 100 ai 150 ragazzi dai 17 ai 25 anni, sanno dei pericoli che corrono e alcuni di loro hanno cercato di mettere in qualche modo in sicurezza alcune trappole che il cantiere riserva ai malcapitati visitatori».
La messa in sicurezza fai da te non è stata però sufficiente: la stessa pagina riporta di un incidente avvenuto qualche settimana fa, quando un ragazzo sarebbe caduto «dalla soletta del piano terra sprovvista di parapetto per finire dopo un volo di circa 4 metri sul terreno costipato del piano interrato».

Incidente fortunatemente senza gravi conseguenze, a parte qualche contusione, lividi e un paio di occhiali rotti.

Le preoccupazioni però rimangono: la pioggia delle ultime settimane ha messo un freno all’organizzazione delle feste, ma si teme che con l’arrivo della bella stagione tornino anche i ragazzi con la voglia di festeggiare.
Il testo si chiude con un appello alle autorità per trovare una soluzione.

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