Calcio, derby di Seconda Categoria: Sasd si conferma regina. Il commento dei due allenatori

Il commento degli allenatori
Alessandro Dosella, mister del Sasd si gode la vittoria e il buon momento dei suoi: «Ha vinto la squadra che aveva più voglia di vincere, i miei ragazzi non mollano mai e ci credono fino all’ultimo. È vero, è stata una brutta partita, condizionata dalla paura di perdere, soprattutto da parte loro; ma arrivati a questo punto della stagione conta solo vincere». La squadra è in piena corsa per il primo posto, ma il mister non abbassa la guardia: «A gennaio avevo detto che avremmo lottato per i primi cinque posti e siamo ancora qua. Ora viene il difficile, abbiamo scontri difficile con Carugate e Vedano e forse loro stanno messi meglio a livello di infortuni. Ho dovuto preparare il derby tenendo conto degli acciaccati, in settimana abbiamo lavorato poco e molti non si sono allenati per precauzione. L’importante era vincere e ci siamo riusciti, ma ora non dobbiamo sbagliare neanche una partita».

Assolutamente insoddisfatto, invece l’allenatore del Cgb Massimiliano Mottola. «Abbiamo sbagliato la partita più importante, pessima prestazione. C’era troppa tensione, loro invece hanno gestito bene la partita, non hanno sbagliato nulla mentre noi non siamo stati mai pericolosi, hanno meritato di vincere» ammette con onestà. «Ma – continua Mottola – non penso che la stagione l’abbiamo compromessa con questa sconfitta. Abbiamo buttato via troppi punti in precedenza, in tutta la stagione abbiamo perso 10 punti tra il 92′ e il 96′, questo è il nostro più grande limite». Il mister non recrimina nemmeno per il rigore dubbio richiesto dai suoi: «Non so dire se fosse rigore o meno, ma cambia poco. Anche se avessimo pareggiato non avrei dormito sonni tranquilli per le prossime partite. L’episodio bisogna anche crearselo e noi non l’abbiamo fatto. Ora chiedo ai ragazzi di salvare la stagione, pretendo 9 punti e in questo modo noi avremo la coscienza a posto». Due battute, infine, sul giovane Azzolina, lanciato in campo dal primo minuto: Puntiamo molto sui giovani, è questa la politica della società, e Azzolina è un ragazzo molto forte che promette bene, sono convinto che è il futuro della squadra».

CGB BRUGHERIO 0

SANT’ALBINO SAN DAMIANO 1

CGB: Filippi, Gatto, Greco, Proserpio, Ajdini (dal 29’st Orsenigo), Pastori, Calabretta (C), Dall’Acqua (dal 21’st Squillace), Biasini, Azzolina (dal 26’st Fanton), Cauduro. All. Mottola (Quadri, Biraghi, Pappalardo, Scalise)

SASD: Mirabella, Mainolfi, Fedeli (C), Zuffolo, Drago, Facchinetti, Bendhafer (dal 32’st Sorbera), Arosio, Varinelli (dal 6’st Bramati), Tedesco (dal 14’st Gargano), Blando. All. Dosella (Spezia, Rocca, Sala, Valentino)

Marcatori: Bramati al 31’st

Note: ammoniti Dall’Acqua e Calabretta (Cgb), Facchinetti (Sasd); espulso Fedeli (Sasd) per doppia ammonizione

Nel giorno della Liberazione, il Sant’Albino San Damiano espugna il Paolo VI e conferma così il secondo posto in classifica, continuando a coltivare il sogno verso la PrimaCategoria. Nulla da fare per il Cgb che, nonostante una partita equilibrata e con poche occasioni da rete, non riesce ad avere la meglio sui cugini che fanno valere la maggiore esperienza, non solo anagrafica.

I padroni di casa arrivano all’importante sfida con numerose defezioni, soprattutto nel reparto offensivo, e mister Mottola schiera in avanti il giovanissimo Azzolina (classe ’94), che ben sta facendo con la juniores. Dosella invece, deve contare l’assenza del capitano Lo Rè, terzino e del centravanti Crocco.

Il primo tempo è giocato a ritmo blando dalle due squadre, che, anche a causa del caldo e della tensione sembrano studiarsi per l’intera frazione. La prima fiammata della partita arriva infatti al36’, quando l’attaccante Biasini si invola sulla destra, ma appena entra in area viene fermato in corner dalla retroguardia bianco-verde. Il primo tiro per il Sasd arriva in chiusura di primo tempo, con la conclusione di Drago che finisce alta sopra la traversa.

La ripresa inizia con in campo gli stessi 22 e il copione sembra essere lo stesso del primo tempo. Al51’il cambio degli ospiti che si rivelerà decisivo: fuori Varinelli, dentro Bramati. La prima grande emozione della partita arriva al 62’: calcio d’angolo per il Sasd, mischia in area, conclusione di Facchinetti e strepitosa parata di Filippi che salva sulla linea. Sulla ribattuta, ancora un tentativo per i bianco-verde, ma Proserpio si immola e salva la porta. Sul corner successivo un altro pericolo per la porta del Cgb, col sinistro al volo di Facchinetti che finisce fuori di poco. Al minuto 67’ Biasini si dirige verso la porta e viene steso da capitan Fedeli al limite dell’area, che si becca il primo giallo. Sulla punizione che ne consegue, battuta dallo stesso Biasini, nulla da fare. A un quarto d’ora dalla fine arriva il momento che cambia la partita: Squillace, da poco entrato in campo, recupera palla ed entra in area, ma viene fermato dalla difesa. I gialloblu recriminano per un tocco di mano, difficile dire se a torto o a ragione, ma l’arbitro fa proseguire. Sul ribaltamento di fronte arriva la rete che decide l’incontro. Punizione dalla sinistra battuta da Facchinetti verso il centro, sbuca Bramati che beffa la difesa del Cgb e conclude in porta al volo. Il Cgb non si dispera e tenta subito la reazione: speculare punizione e Calabretta tenta il tiro in porta, deviato in angolo da Mirabella. Al 80’ ci prova Squillace, con un destro a giro sul secondo palo, ma ancora una volta il numero uno del Sasd devia in corner. Un minuto l’episodio che può far sperare il Cgb: secondo giallo per Fedeli, che raggiunge anzitempo gli spogliatoi. Sulla punizione guadagnata, Biasini tenta il tiro rasoterra ma la palla finisce in corner. L’ultima occasione per il Cgb arriva a 5 minuti dalla fine, con Cauduro che tenta il colpo di testa su un corner, nulla di fatto. Negli ultimi minuti non accade più nulla, con il Sasd che gestisce e controlla il risultato, sfiorando qualche azione in contropiede.

Al fischio finale i bianco-verdi possono festeggiare, replicando la vittoria dell’andata per 3-2. Con la vittoria del Sasd, il divario in classifica tra le due compagini si allunga, con i sandamianesi che restano al secondo posto e si portano a 13 punti di vantaggio sui gialloblu. In questo momento il Cgb sarebbe fuori dai playoff, a causa del regolamento che prevede il mancato accesso alla fase finale per la quinta in classifica qualora la distanza dalla seconda fosse pari o superiore a 10 punti.