Cronaca
Maltrattava mamma e nonna. Arrestato giovane di 26 anni
Lo scorso martedì 6 novembre attorno alle 20 i carabinieri di Brugherio hanno arrestato un giovane con l’accusa di maltrattamenti nei confronti dei propri familiari.
Il ragazzo di 26 anni, da 4 minacciava e maltrattava fisicamente la madre di 43 anni e la nonna di 62. Motivo principale degli abusi erano le continue richieste di denaro, che il giovane avrebbe utilizzato quotidianamente per l’acquisto di alcol e sostanze stupefacenti.
L’abuso di queste sostanze sarebbe stato anche alla base di problemi di personalità: il giovane è stato infatti ricoverato due volte all’interno di una struttura psichiatrica negli ultimi due mesi. In entrambi i casi, però, era stato dimesso perché, una volta passati gli effetti delle sostanze, che si aggiungevano a quelli di un farmaco che gli veniva regolarmente prescritto, lo stato di alterazione veniva meno.
L’episodio che ha portato all’arresto sarebbe solo l’ultimo di una lunga serie: il giovane si sarebbe avventato contro le due donne dopo averle minacciate e le avrebbe prese a pugni. Pare ci sia anche stato un tentativo di strangolamento quando, in seguito all’ennesima richiesta di denaro, le due si sono rifiutate di consegnargli i soldi. Il giovane rischia ora una pena da due a sei anni di carcere.
Il fenomeno dei maltrattamenti, soprattutto in ambito domestico, è ancora oggi un tabù: si stima infatti che meno del 10% dei casi venga denunciato. Spesso le vittime non sporgono denuncia perché hanno paura di non essere credute o temono di peggiorare la situazione.
I carabinieri invitano tutti coloro i quali si trovino ad affrontare casi simili a rivolgersi alle autorità e alle strutture competenti, che possono offrire un aiuto concreto alle vittime.
Una volta sporta la querela possono venire prese diverse misure cautelari, dall’allontanamento dalla casa familiare con il divieto di avvicinamento alla parte offesa fino ad arrivare, nei casi più gravi, al carcere.