Connect with us

Noi Brugherio

26.162 verbali in un anno: il 2024 della Polizia Locale (con grafico)

Il personale della Polizia Locale con il comandante Silverio Pavesi, il sindaco Roberto Assi, la vicesindaco Mariele Benzi, il presidente del Consiglio comunale Michele Bulzomì
Il personale della Polizia Locale con il comandante Silverio Pavesi, il sindaco Roberto Assi, la vicesindaco Mariele Benzi, il presidente del Consiglio comunale Michele Bulzomì (foto di Stefano Belloni)

città

26.162 verbali in un anno: il 2024 della Polizia Locale (con grafico)

Nel 2024 la Polizia Locale di Brugherio ha emesso 26.162 verbali per infrazione al codice della strada. Dato in calo rispetto al 2023, quando furono 31.475. In particolare, per il mancato rispetto dei semafori, sono stati 10.576; a seguire quelli riguardanti le norme di comportamento, 5.983; le soste, 4.671 ed infine gli autovelox, 4.009. Gli incidenti registrati 111, principalmente dovuti a scontri frontali e laterali, in leggero aumento rispetto al 2023 (furono 103), ma il dato confortante è che come l’anno scorso non ci sono stati morti. La via brugherese con più sinistri: viale Lombardia seguita da via dei Mille, via della Vittoria e via Aldo Moro.

I verbali emessi a residenti a Brugherio per il mancato rispetto del semaforo rosso sono scesi a 1.684 (nel 2023 erano 2.311 e nel 2021 avevano raggiunto addirittura la cifra di 5.475). In totale, le sanzioni 2024 ai semafori (a brugheresi e non)sono state 10.576: ogni giorno, 29 auto in città passano con il rosso.

Sono alcuni dei dati che emergono dal rendiconto illustrato dalla Polizia Locale di Brugherio, riferito al 2024, «un atto doveroso nei confronti della città – ha sottolineato il comandante della Polizia Locale, Silverio Pavesi, in occasione della Festa di San Sebastiano patrono dei “Vigili d’Italia” -, perché dobbiamo dire ai cittadini cosa abbiamo fatto nell’arco di un anno e, per quanto ci riguarda, è uno stimolo a fare sempre meglio. Non sottovalutando i problemi che abbiamo, per via del numero ridotto di agenti, ma cercando di fare il possibile per dare il massimo».

Oggi il Comando brugherese è composto da un comandante, 4 ufficiali e 17 agenti per un totale di 22 persone. La Polizia Locale «viene spesso citata – ha affermato Pavesi – solo ed esclusivamente perché fa le multe, in realtà ha una varietà di attività che si differenziano e riguardano soprattutto controlli per la tutela del cittadino e del consumatore».

Nel 2024, anche in ambito commerciale, la Locale ha dedicato 208 ore al controllo dei mercati, con 3 sanzioni emesse e questo dato piuttosto basso è dovuto al fatto che «nel momento in cui c’è un controllo assiduo – ha spiegato il comandante – i commercianti tendono ad essere più attenti ad avere la documentazione in ordine».

Un dato significativo che Pavesi ha tenuto a sottolineare «riguarda gli incidenti: i sinistri avvengono principalmente quando c’è sereno, su strade rettilinee a fondo asciutto e dunque questo vuol dire che è il mancato rispetto delle regole a provocare gli incidenti», spesso anche a causa del cellulare che distrae. Nelle vie in cui vi sono strumenti di controllo elettronico sia che riguardino la velocità, sia semaforici, gli incidenti «sono calati».

All’evento di presentazione del report annuale, che ha avuto luogo lunedì 20 gennaio, sono intervenute le autorità comunali, il primo cittadino Roberto Assi, la vicesindaco Mariele Benzi, gli assessori, il Coordinamento volontari protezione civile Cisom, il Coordinamento volontari dell’Associazione nazionale Carabinieri e don Alberto Capra, parroco della Comunità pastorale Epifania del Signore, che ha benedetto la bandiera e quanti hanno partecipato alla cerimonia, ricordando la figura del martire San Sebastiano, e ha detto: «Non basta fare bene il proprio lavoro, bisogna avere uno stile nel farlo, in quanto lo stile rende il nostro lavoro ancora migliore. Bisogna avere delle attenzioni in più e la carità… che non sia una carità ipocrita».

Durante la cerimonia, sono stati anche consegnati riconoscimenti ad alcuni operatori del corpo che si sono distinti per azioni particolarmente significative. A chiusura, un emozionante Inno di Mameli.

Continue Reading

More in città

To Top