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L’assessora Serenella Pesarin si è dimessa. Il sindaco dialoga con Fratelli d’Italia per individuare il successore
Serenella Pesarin si è dimessa dall’incarico di assessore. Aveva le deleghe a politiche giovanili, integrazione, servizio educativo sul territorio e tutela minori, sportello antiviolenza, pari opportunità, rete Artemide, soggetti a rischio esclusione sociale, integrazione sociale e mantenimento servizi per persone con fragilità.
Deleghe che sono tornate nelle mani del sindaco Roberto Assi: «Pesarin – conferma Assi – si è dimessa la scorsa settimana. Nella lettera di dimissioni ringrazia l’amministrazione per i mesi trascorsi insieme e io anche ringrazio lei per l’impegno profuso nei mesi di assessorato. La ringrazio anche per la disponibilità che mi ha dato ad assistermi fino a che nominerò un nuovo assessore in sua sostituzione». Perché, aggiunge il sindaco, «i Servizi sociali hanno bisogno di una guida politica che affianchi il lavoro degli uffici».
La carica di assessore è fiduciaria: significa che il sindaco può nominare chi vuole. «Ma credo sia giusto – precisa Assi – rispettare l’esito delle elezioni e gli accordi presi tra i partiti. Per questo motivo sto dialogando con Roberto Ceppi, presidente provinciale di Fratelli d’Italia, al fine di trovare un nome che sia espressione del suo partito» come era Pesarin.
Ceppi dal canto suo non entra nel merito dei motivi delle dimissioni e conferma che ha in programma un imminente incontro con Assi «affinché Fratelli d’Italia possa continuare ad essere protagonista della vita di Brugherio». Non si sbilancia però sui tempi dell’individuazione del nome: «Non sarebbe serio dire una data, ma cercheremo di fare il più presto possibile». L’auspicio, pare di capire, è di arrivare alla nomina entro fine marzo.
Serenella Pesarin per ora rifiuta garbatamente le interviste, chiedendo che sia rispettato il suo silenzio e annunciando che parlerà più avanti.