Asilo Umberto I e Margherita: l’incontro con la psicoterapeuta dà il via alla festa dei 120 anni

Un anniversario da festeggiare quello della scuola dell’infanzia “Umberto I e Margherita” di via De Gasperi 41, che quest’anno celebra 120 anni di presenza in città. Un traguardo davvero significativo fatto di tappe ed evoluzione nel tempo. «Una lunga storia ricca di esperienze di vita, di fascino, di bellezza e di passione – sottolinea il referente Giuseppe Salvato».

Secondo quanto emerge dallo statuto della scuola, l’associazione Scuola dell’Infanzia “Umberto I e Margherita” di Brugherio, trae la sua origine dal testamento datato 16 gennaio 1885 della defunta “contessa Vigoni fu Paolo vedova Cavazzi della Somalia”, e iniziò la sua attività nel 1889 in un locale di piazza Noseda (oggi piazza Cesare Battisti). Fu dichiarata poi in ente morale con Regio Decreto del 3 agosto 1903.

Tante dunque le iniziative che si snoderanno nel corso di tutto l’anno. Il primo appuntamento che viene proposto sarà un incontro dal titolo “Per educare, passione fiducia e speranza”, che si terrà lunedì 8 maggio alle 21, presso la sala conferenze della Biblioteca civica, a palazzo Ghirlanda in via Italia 27.

«La dottoressa Mariolina Ceriotti Migliarese neuropsichiatra infantile e psicoterapeuta – conferma Salvato – ci aiuterà ad approfondire e sviluppare gli aspetti educativi nei rapporti intergenerazionali nell’attuale contesto sociale e culturale sempre più complesso».

“La mancanza di passione e di fiducia che oggi si respirano diffusamente e che rendono così faticoso anche educare – spiega Mariolina Ceriotti Migliarese nel libro “Perfetti Imperfetti” – è legata alla generale caduta di quella speranza che è caratteristica distintiva del sentire cristiano; citando Benedetto XVI, elemento distintivo dei cristiani è il fatto che essi hanno un futuro: sanno nell’insieme che la loro vita non finisce nel vuoto. Dobbiamo dunque tornare all’essenziale e attingere con decisione alle nostre radici; niente della nostra vita va perduto e ogni singolo momento, gesto, pensiero portano in sé un senso: un senso da coltivare e trasmettere anche alle nuove generazioni”.

L’incontro è organizzato con il sostegno della Comunità Pastorale Epifania del Signore e con il patrocinio del Comune «che ringraziamo – conclude Giuseppe Salvato -: vuole essere un primo momento di lavoro condiviso per continuare insieme la storia della Scuola dell’infanzia Umberto I e Margherita».