Dopo le feste si attivano i box arancioni: un autovelox, 11 vie controllate a rotazione

C’è la data. Lunedì 8 gennaio. È quando inizieranno ad essere usati tutti gli 11 box arancioni per autovelox presenti in città. Fino a quella data, la Polizia Locale ne utilizza solo uno, quello di via Quarto, già attivo dal 3 ottobre.

L’obiettivo dell’attivazione dei dispositivi, spiega il Comune in una nota, «è proseguire l’impegno di tutela della sicurezza dei cittadini, compresa quella della sicurezza stradale», nella convinzione che «una riduzione generale della velocità possa portare ad una condotta di guida moderata sulle strade e quindi anche ad una riduzione del rischio di incidenti sul territorio».

• Ecco dove sono i box arancioni:
• via Dei Mille, direzione via Marsala;
• via San Maurizio, direzione Viale Lombardia;
• via Adda, direzione Viale Lombardia;
• via Monza, con direzione Viale Lombardia;
• via Quarto, direzione via Dorderio/Volturno;
• via Moro, direzione viale Europa;
• viale Europa, direzione via Moro;
• via San Giovanni Bosco, direzione via Sciviero;
• via Santa Clotilde, direzione via Cazzaniga/Oberdan;
• via Comolli, direzione viale Lombardia;
• via Lodigiana, direzione via San Maurizio al Lambro. 

I nuovi sistemi di rilevamento della velocità che verranno attivati, con limite stabilito a 50 km/h, prosegue la nota, «consistono in box metallici di colore arancione, facilmente identificabili e idonei ad ospitare sistemi elettronici di rilevamento della velocità veicolare, per il controllo del rispetto del limite di velocità nei centri abitati». Sono stati posizionati, come si comprende facilmente con un colpo d’occhio alla mappa qui accanto, soprattutto ai varchi d’ingresso alla città.

Non conterranno 11 autovelox: la Polizia Locale ne ha infatti in dotazione soltanto uno. Verrà inserito, a turno, nei dispositivi «poiché obiettivo finale dell’Amministrazione è quello di fare deterrenza al superamento dei limiti di velocità delle auto sulle strade cittadine».

L’idea di fondo è che l’automobilista, non sapendo se il box in quel momento contiene o meno l’autovelox, rallenti comunque.

Quando il sistema è attivo, c’è anche una pattuglia della Polizia Locale nei pressi del box, ma in posizione nascosta e non visibile agli automobilisti, se non dopo il passaggio davanti alla lente dell’autovelox. Se la velocità eccede il consentito, arriva la multa direttamente a casa.