Politica
Referendum, in città al voto solo il 18,5% degli elettori. Il sindaco di Monza si decide al ballottaggio tra Allevi e Pilotto
Anche a Brugherio il referendum è stato ben lontano dal raggiungere il quorum. Ha infatti votato circa il 18,5% degli aventi diritto, 5mila persone su 26.982 elettori. Nello specifico, esattamente 5.000 brugheresi hanno votato per abolire il decreto Severino (59,86% di sì), 4.997 hanno votato per i limiti alla custodia cautelare (61,9% di sì), 4.988 hanno votato per la separazione delle carriere dei magistrati (80,66% di sì), 4.989 per l’equa valutazione dei magistrati (79,18% di sì) e infine 4.990 hanno votato per la riforma del CSM (79,47% di sì).
In tutta Italia, hanno votato al primo quesito del referendum 9.670.095 persone su 46.174.268 elettori, cioè il 20,94%. Valori simili per gli altri quesiti, tutti tra il 20,92% e il 20,94% di affluenza, meno della metà del quorum necessario affinché la consultazione avesse efficacia. A livello nazionale, l’abolizione del decreto Severino ha avuto il 53,97% dei sì, i limiti alla custodia cautelare il 56,12% di sì, la separazione delle carriere dei magistrati il 74,01% dei sì, l’equa valutazione dei magistrati il 71,94% di sì e infine la riforma del CSM il 72,52% di sì.
Si è votato anche per eleggere il sindaco in diverse città. Quella che più ci interessa da vicino è Monza, dove i due più votati sono stati il sindaco uscente di centrodestra Dario Allevi e lo sfidante di centrosinistra Paolo Pilotto. Si sfideranno al ballottaggio domenica 26 giugno. Affluenza bassissima: ha votato solo il 46,8% degli elettori monzesi.