Politica
La Provincia approva la variante al Piano territoriale: ridotte di un terzo le superfici urbanizzabili
Il Consiglio provinciale, nella seduta del 27 aprile, ha adottato la variante del PTCP (Piano territoriale di coordinamento provinciale) che adegua il consumo di suolo nei comuni di Monza e Brianza alle norme regionali.
La Provincia, si legge nei documenti del Consiglio, «punta ad una riduzione delle previsioni pari al 45% per la destinazione residenziale e del 40% per le “altre” destinazioni (commerciali, produttive, etc.)». È definito come «un obiettivo ambizioso che in termini assoluti dovrebbe portare ad una riduzione delle previsioni entro il 2025, stimata in 4.150.000 metri quadrati circa. L’incidenza sull’attuale indice di consumo di suolo sarà pari a circa l’1%».
Tenuto conto che la superficie urbanizzata «allo stato di fatto è stimata al 51% della superficie territoriale provinciale, con la possibilità di estensione fino al 54%, è sul rimanente 3% (corrispondente alla stima del suolo libero incluso nella superficie urbanizzabile allo stato di fatto) che la riduzione sopra rappresentata incide prevalentemente».
Per questo, la riduzione dal 54% al 53%, afferma il vicepresidente della provincia Riccardo Borgonovo, «può sembrare un valore piccolo, ma nei numeri equivale ad un terzo della superficie urbanizzabile».
Il 2050, secondo la Regione, dovrebbe essere l’anno in cui raggiungere il consumo di suolo zero. La variante approvata ad aprile aggiorna il PTCP approvato nel 2013 che «contiene indirizzi e prescrizioni validi per i 55 comuni di Monza e Brianza in materia di assetto del territorio, ambiti agricoli strategici, paesaggio, infrastrutture e sviluppo socio-economico, individuando come priorità assoluta la difesa del suolo e la tutela delle aree libere».
La giunta brugherese e gli uffici comunali, afferma il sindaco Marco Troiano, stanno valutando in questi giorni il documento «anche alla luce del fatto – afferma – che Brugherio è spesso citata tra i comuni della provincia che già da anni hanno avviato il processo di riduzione del consumo di suolo».