Comune
I nuovi orari dell’anagrafe: vantaggi, svantaggi e polemiche politiche
Come anticipato già a dicembre, dalla scorsa settimana sono entrate in vigore due novità allo sportello polifunzionale del Comune, in piazza Cesare Battisti.
La prima (la cattiva notizia) è che non è più aperto il sabato mattina. La seconda, (ed è quella buona) che per fare la Carta d’Identità Elettronica (C.I.E.) non è più necessario prenotarsi prima sul sito del Ministero dell’Interno, cosa che aveva creato lunghe attese.
Da gennaio l’accesso al rinnovo della Carta è libero in tutti gli orari di apertura della Sportello: lunedì, martedì, giovedì e venerdì: dalle ore 8.30 alle ore 13; mercoledì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 18.45.
È assicurato il servizio di Stato Civile per le denunce di morte nella giornata di sabato dalle ore 8.30 alle ore 13, chiamando esclusivamente il numero di cellulare 334.8899897.
La decisione di chiudere il sabato ha suscitato più di una critica, soprattutto pensando a chi lavora e, ora, potrebbe dover prendere ferie per recarsi allo sportello negli orari di apertura. «I numeri di accesso allo sportello al sabato – risponde il sindaco Marco Troiano – sono stati lungamente analizzati per arrivare a questa decisione». In alcuni mesi, ha aggiunto, si recano allo sportello una trentina di brugheresi in totale, dunque 6-7 persone a sabato.
Secondo il sindaco, il motivo va ricercato nel fatto che «da tempo il sabato non si fanno le pratiche di cambio residenza, per le certificazioni ci sono le autocertificazioni o si possono fare (da tempo) dal sito del Comune i certificati online, per la carta di identità l’obbligo di prenotazione faceva sì che non ci si potesse presentare (neanche di sabato) senza essersi iscritti sul sito del Ministero». La chiusura il sabato mattina, aggiunge, «consente di spalmare le ore di lavoro del personale dello sportello in maniera diversa, così da poter togliere l’obbligo di prenotazione sul sito del Ministero per fare la carta di identità elettronica (CIE), un vincolo che ancora oggi, ad un anno e mezzo dall’introduzione della CIE, dava tempi di attesa di almeno un mese per venire allo sportello a fare il documento».
Si è scagliata contro la chiusura del sabato la Lega, che promette una raccolta firme per chiedere che lo sportello resti aperto anche il sabato mattina. «Gli uffici comunali – affermano i leghisti – devono essere a disposizione dei cittadini, non il contrario». Il nuovo orario, secondo la Lega, sarebbe «dimostrazione dell’incapacità gestionale amministrativa della giunta».