Si smantella il cantiere della scuola superiore: prima pietra nel 2009, mai stanziati i fondi per l’edificio

Sembra essere giunta al termine la vicenda della scuola superiore mai costruita in via Sant’Antonio. Dopo aver trovato un accordo con l’azienda cui era stato affidato il lavoro, la Provincia di Monza ha deciso che riempirà lo scavo, abbandonato da quasi 10 anni dopo la posa della prima pietra nel 2009. Restituendo così il terreno al Comune.

I lavori dovrebbero svolgersi tra la fine del 2018 e i primi mesi dell’anno prossimo. Secondo il sindaco, Marco Troiano, «è la soluzione migliore, dal momento che la Provincia non è in grado di sviluppare un ragionamento ampio sulla necessità di una scuola superiore nella nostra città». In un periodo storico in cui l’ente è in difficoltà economiche, aggiunge, «raccontare che ci sarà una scuola superiore a Brugherio sarebbe una favola. Abbiamo poi capito, negli anni, che uno stanziamento completo di fondi non c’è mai stato. Se non è stata costruita tempo fa, quando ce n’erano le condizioni, inutile aspettarla adesso».

L’opinione del sindaco è che sia necessario «un ragionamento più strategico, che porti alla costruzione in città, per esempio, di un istituto sportivo che si colleghi al Centro sportivo comunale, o un liceo musicale, che si colleghi alla media Leonardo o alla Piseri. Ma al momento non ci sono i presupposti per nessun tipo di analisi».

L’area è al momento destinata a “servizi”, come da Pgt. «Non costruiremo case lì – conclude Troiano –, per il momento lasciamo la destinazione così com’è».