Irruzione nel capannone, si scopre che è anche un dormitorio dove vivono e lavorano 11 persone di nazionalità cinese

In un capannone in una traversa di via dei Mille, i Carabinieri hanno trovato 11 persone di nazionalità cinese che nella struttura lavoravano e vivevano.

L’operazione è stata completata dai militari della stazione di via Dante in collaborazione con il nucleo Carabinieri per la tutela del lavoro di Milano ed ha portato alla denuncia del titolare dell’attività, anch’egli di nazionalità cinese e residente in città.

A quanto risulta, infatti, non sarebbe stata abusiva l’azienda, per lo più impegnata nella produzione di cinture. Era regolarmente registrata e in affitto nel capannone il cui proprietario presumibilmente non era a conoscenza della situazione.

Non erano invece in regola i dipendenti, se così si possono chiamare. Sarebbero infatti individuati come 11 persone di origine cinese. Otto di loro, sprovvisti di alcun tipo di permesso di soggiorno. Nessuno di loro, parrebbe, con contratto. In un’area della struttura erano ricavati dei piccoli spazi per dormire e mangiare.