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Allontanati da Maria Bambina tre richiedenti asilo. Valli: «Accoglienza. Ma nel rispetto delle regole»

Cronaca

Allontanati da Maria Bambina tre richiedenti asilo. Valli: «Accoglienza. Ma nel rispetto delle regole»

maria bambina

Martedì della scorsa settimana tre persone sono state allontanate dal centro di accoglienza prefettizio di via De Gasperi. Due di loro hanno lasciato gli alloggi senza creare problemi, mentre le proteste di un terzo, raccontano testimoni, sono state placate dai Carabinieri.

«Non conosciamo le vicende personali di ciascuno – commenta l’assessora all’integrazione Laura Valli – per il giusto diritto alla privacy. Ma eravamo informati del fatto che le Forze dell’ordine sarebbero arrivate per chiedere a tre ospiti di lasciare l’ex oratorio». L’accoglienza è garantita a chi, giunto in Italia, fa richiesta di protezione internazionale. Se gli viene rifiutata, continua a godere del programma di accoglienza fino al primo grado di appello.

Se ancora gli venisse rifiutata, può nuovamente appellarsi, ma senza più godere di accoglienza. A quanto sembra, uno dei tre ricadeva in questo caso. Un secondo non avrebbe per nulla fatto ricorso mentre un terzo si trovava al momento nella struttura senza averne i titoli. «Non sono stati allontanati per reati – precisa Valli –, ma per quanto ne sappiamo è terminato il loro diritto all’accoglienza». A quanto risulta, è la stessa cooperativa gestore della struttura a segnalare al Prefetto quando è necessario intervenire per il venire meno delle condizioni di ospitalità.

«È fondamentale – aggiunge l’assessore – che l’accoglienza sia nel rispetto delle regole. Il dispiacere umano che provo per chi è invitato ad andarsene è una cosa. Tutt’altra questione è la necessità di procedere secondo quanto prescrivono le norme». C’è però una «evidente lacuna in un sistema altrimenti molto preciso nella governance. Questa lacuna è la condizione di chi esce dal processo di accoglienza pur mantenendo un regolare permesso di soggiorno e una valida carta d’identità in attesa del secondo grado di giudizio».

Le persone allontanate dalla struttura sono state sostituite da nuovi ospiti: i richiedenti asilo di via De Gasperi sono sempre quindi 20.

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