Cronaca
Colf rubava gioielli in casa per rivenderli ai compro oro
I Carabinieri hanno denunciato una donna di 46 anni, residente in città e incensurata, ritenuta responsabile di furto di preziosi in alcune abitazioni. A quanto risulterebbe, la donna, ora in stato di libertà, era dipendente di una cooperativa specializzata in pulizie e arrotondava lo stipendio lavorando anche presso dei privati a Brugherio e Cernusco.
In almeno tre di queste case, sospettano le Forze dell’Ordine, la collaboratrice aveva iniziato a rubare alcuni monili d’oro che poi rivendeva ai compro oro locali. La donna, a partire da metà 2016, avrebbe infatti eseguito 57 operazioni di vendita, ricavando un totale di 4mila euro.
I Carabinieri, insospettiti da questa sospetta frequenza di vendita, hanno approfondito la vicenda, confrontando i registri dei compro oro con le denunce di furto di preziosi presentate negli ultimi mesi.
La donna è stata quindi convocata e sembra aver ammesso le proprie responsabilità.
Sono stati così identificati 32 preziosi che la collaboratrice avrebbe sottratto e rivenduto. Cinque di questi non erano ancora stati fusi e sono stati così restituiti ai legittimi proprietari. Le indagini continuano per appurare la provenienza dei restanti 25 monili, tutti già fusi, ma dei quali sono state recuperate le foto presso gli esercizi commerciali.
Non sarà però facile risalire a tutte le famiglie derubate perché sembra che presso alcune di queste la donna lavorasse in nero, senza contratto.