Cultura
San Giuseppe, a“Disabato” la bellezza di Gene Tierney, la diva fragile dal fascino magnetico
La rassegna cinematografica “Disabato” del Cinecircolo Bresson presenta per sabato 4 marzo alle ore 17 “Il cielo può attendere” di Ernst Lubitsch nella nuova edizione restaurata in collaborazione con la cineteca di Bologna. C’è tutto Lubitsch in questo capolavoro di eleganza e squisita trasgressione. Protagonista in assoluto Gene Tierney, la diva fragile. Film in versione originale con sottotitoli in italiano.
La trama
L’anima di Van Cleve si presenta a Mefistofele, il quale la invita a raccontare la propria storia. Van Cleve è nato da ricchi genitori, che hanno fatto a gara per viziarlo. A 15 anni è stato iniziato alla vita galante da una giovane cameriera francese: ben presto è diventato un perfetto viveur, portando alla disperazione i suoi, che però hanno continuato a guastarlo. A 26 anni si è innamorato fulmineamente di una ragazza, che era sul punto di sposare, senz’amore, un suo cugino. Sapendosi amato, Van Cleve la persuade a seguirlo e la sposa a tamburo battente. Il matrimonio, benedetto dalla nascita di un figlio, è stato in complesso felice. Marito e moglie si sono amati teneramente, malgrado qualche nube ben presto fugata, fino alla morte di lei. Rimasto solo a 50 anni, Van Cleve ha ripreso la sua esistenza di donnaiolo impenitente, fino al giorno in cui l’infermità lo ha inchiodato a letto ed è morto beatamente, vegliato da una bella infermiera. Mefistofele dichiara che i trascorsi di Van Cleve non hanno interesse per lui: si tratta di leggerezze. Van Cleve non è degno dell’Inferno e Mefistofele lo manda in alto, dove dovrà aspettare con pazienza e fiducia il momento di entrare in Paradiso.
Biglietti
È necessaria la tessera associativa (costo 5 euro). Ingresso 4 euro – con carnet 3,50 euro
Al termine aperitivo