Politica
Marco Troiano verso la candidatura a sindaco
Presto il centrosinistra ufficializzerà la candidatura di Marco Troiano alle elezioni comunali della prossima primavera. Da fonti attendibili Noi Brugherio ha infatti avuto la conferma che il segretario del Partito democratico ha sciolto le riserve e ha accettato di correre come candidato sindaco in una coalizione che comprenderà, oltre al suo partito, anche la lista civica “Brugherio è tua” e Sinistra ecologia e libertà (Sel).
I democratici ne parleranno sabato 26 gennaio in una riunione convocata presso la sede di via Cavour alla quale sono invitati gli iscritti e i militanti. All’ordine del giorno la campagna elettorale per le Regionali (si vota il 23 e 24 febbraio) ma anche la ratifica delle decisioni maturare in questi mesi per le comunali (voto il 26 e 27 maggio ed eventuale ballottaggio il 9 e 10 giugno). Saranno presenti anche i candidati pd al Pirellone Pippo Civati ed Enrico Brambilla. Nei giorni seguenti all’assemblea degli iscritti è previsto l’annuncio ufficiale.
Troiano, 38 anni, celibe, impiegato alla Regione Lombardia, è impegnato in politica dal 2004 quando si candidò e fu eletto per la prima volta nelle fila della Margherita in appoggio alla maggioranza di centrosinistra del sindaco Carlo Cifronti. In occasione di un rimpasto di metà mandato divenne poi assessore all’Istruzione. Entrato nel Partito democratico fin dalla fondazione, nel 2009 fu rieletto in consiglio comunale (questa volta all’opposizione) e in breve divenne segretario cittadino del partito. Troiano è molto conosciuto anche per il suo impegno come educatore e catechista presso l’oratorio San Giuseppe.
Fino ad ora è il terzo candidato “ufficiale” alle prossime elezioni comunali. Giovedì scorso ha presentato la propria candidatura il presidente dell’Associazione nazionale carabinieri Vincenzo Panza, a capo di una lista civica appositamente fondata con il nome “Progetto Brugherio”; mentre già dall’estate ha annunciato la sua ricandidatura per la Lega Nord l’ex sindaco Maurizio Ronchi. Sul fronte del centrodestra però le vere carte si sveleranno solo dopo le Regionali, quando anche a livello locale (e alla luce dei risultati dei singoli partiti) si capirà se Pdl e Lega intendono ripresentarsi uniti. E in quel caso non è scontato che l’aspirante primo cittadino sia davvero Ronchi.
Intanto Troiano avrà da lavorare: il centrosinistra nel 2009 ottenne il 34 per cento delle preferenze (al primo turno, senza Sel ma con l’Idv): per quanto lo scenario politico sia radicalmente mutato nell’opinione pubblica italiana (a favore del centrosinistra), il risultato della partita per Villa fiorita è tutt’altro che scontato.