Cronaca
Le nostre intelligenze, Susanna Castelli: Israele e Palestina secondo Google
Susanna Celeste Castelli, Titolo della tesi di laurea: “Google Images, State of… Un’indagine visuale del conflitto tra Israele e Palestina, attraverso le immagini che ne emergono dal Web”; Università: Politecnico Milano, Design della comunicazione, Voto: 109
Spiegaci in breve la tua tesi
È possibile riuscire a comprendere una determinata situazione a partire da come viene raccontata dal web? Ad esempio attraverso i risultati che Google ci offre quando lo usiamo per fare una ricerca? Secondo vari studi sì, e lo scopo del mio progetto di tesi è stato quello di sfruttare le potenzialità di Google per indagare l’immaginario che due Paesi in conflitto sociale, politico e territoriale come Israele e Palestina hanno l’uno dell’altro, e in conseguenza del conflitto che vivono, attraverso un confronto tra i risultati forniti da Google.com (la versione europea di Google), Google.co.il (la versione israeliana ) e Google.ps (la versione palestinese).
Riuscire a descrivere in maniera esaustiva un conflitto così intricato è un obiettivo irrealistico, ma ho voluto fare un tentativo per indagare la questione attraverso un nuovo punto di vista. Ai nostri giorni, internet non si limita a descrivere la realtà ma concorre nel generarla: il web ha una grande responsabilità perché contribuisce a orientare l’opinione pubblica. In particolare l’analisi delle immagini che ho raccolto dalle tre versioni di Google Images ha permesso di aggirare i limiti linguistici e far emergere le tematiche più calde e rilevanti online, in relazione al conflitto: la questione del riconoscimento e dell’identità nazionale, la questione politica e quella geografica della definizione dei confini.
Cosa ti aspetti dal futuro?
Dopo vari colloqui a breve inizierò il mio primo (di una infinita serie?) stage post-laurea, in un ufficio grafico. Mi piacerebbe trovare il modo di applicare anche in ambito lavorativo il mio mestiere (la grafica) all’utilità sociale e non sono alle logiche pubblicitarie o promozionali.
L’idea ce l’ha suggerita un lettore, Luigi Beretta. È nata così la rubrica che racconta, a partire da questo numero, le tesi di laurea degli universitari brugheresi. Spesso questi testi passano inosservati nel giorno che rappresenta il coronamento di un percorso universitario. Spesso succede perché non si ha la competenza specifica per un settore di studi, così da comprenderlo. NoiBrugherio prova a invertire questa rotta. Gli studenti brugheresi hanno la possibilità di spiegare, presentare, rendere accessibile e alla portata di tutti il loro progetto. Inviateci le vostre tesi, con una breve, e semplice, spiegazione del lavoro. Oppure, contattateci, così da spiegarcele a voce.
Ci trovate via email (info@noibrugherio.it) oppure su whatsapp (389.8221145).
La rubrica è a cura di Sofia Beretta e Lucrezia Buongiorno