Sport
Carlo Comi, sui pedali fino a Sanremo
Nove ore e trenta minuti per raggiungere Sanremo in bicicletta: è l’impresa solitaria del brugherese Carlo Comi, trentottenne con una forte passione per le due ruore. «Fin dalla gioventù ho sempre corso in bici, ho partecipato a diverse competizioni tra le quali anche qualcuna con la Nazionale – spiega –. Ho smesso ormai da un po’ di tempo, ma la passione rimane e da qualche anno ho ripreso ad allenarmi da solo».
Dopo tanti anni di giovanili passati in sella alla Brugherio Sportiva, Comi decide così di riiniziare con gli allenamenti, riuscendo a conciliare benissimo il lavoro con quella che rimane solo una passione. «L’idea della Milano-Sanremo ce l’avevo in testa da molto tempo e finalmente quest’anno (venerdì 1 aprile ndr), grazie a tanto allenamento, sono riuscito a realizzarla» continua. Il percorso della reale Milano-Sanremo prevede 290 km di strada a partire dalla periferia sud di Milano, passando poi per Pavia, Novi Ligure, Ovada, Passo del Turchino, Capo Mele, Capo Cervo, Capo Berta, Cipressa e Poggio.
Durante la sua avventura, in viaggio a 30,1 km/h di media, Comi non era però da solo: ad accompagnarlo c’erano la sua compagna Emanuela insieme alle loro due figlie, Emma di tre anni e dieci mesi e Alice di otto mesi. «Ogni tanto chiedevo un po’ di “assistenza”, cioè giusto qualche borraccia e un po’ di cibo, ma soprattutto ho avuto tanto bisogno del loro supporto» conclude il brugherese, che non chiude la porta ad eventuali altre “pazzie”, come per esempio la Milano-Roma in due tappe: per ora rimane solo un’idea ma più avanti, in futuro, chissà.