Cronaca
Due fermati per auto sospetta e coltelli fuori misura
La notte tra il 9 e il 10 marzo è andata storta per due uomini che, ognuno per un motivo diverso, sono stati fermati dai militari della stazione dei Carabinieri di Brugherio.
Il primo, un uomo di origine peruviana, che a quanto risulta aveva ottenuto dal carcere l’affidamento in prova ai servizi sociali per il resto previsto della sua pena, pari a un anno e sei mesi. Ha dovuto rendere conto di varie incongruenze al momento del controllo. L’uomo, infatti, sembra sia stato fermato alla guida di un’auto radiata dai registri della motorizzazione civile e quindi illegale, per di più priva di certificato assicurativo e senza neppure essere in possesso della patente di guida.
Dopo il controllo l’uomo è stato affidato all’ufficio di sorveglianza (composto da magistrati che gestiscono le pene esterne al carcere, come appunto l’affidamento ai servizi sociali) e quindi al carcere con conseguente aumento della pena. Non meno bene è andata ad un cittadino concorezzese, anche egli di 29 anni. L’uomo, infatti, individuato e perquisito nella nottata tra il 9 e il 10 marzo, a quanto riferiscono testimoni è stato trovato in possesso di un coltello di dimensioni molto superiori ai limiti consentiti dalla legge. Il giovane è stato denunciato a piede libero. Vista la situazione le autorità non hanno rilasciato dettagli sulla situazione penale precedente alla denuncia.