Bocciato l’odg di Panza, «il whistleblowing c’è già»

Vincenzo Panza

Istituire un efficace sistema di segnalazione anonima degli illeciti nella pubblica amministrazione. Con questo spirito il consigliere Vincenzo Panza ha proposto al Consiglio comunale di precisare i metodi di “whistleblowing” in città. L’assessore Maino, riconoscendo l’importanza della questione, ha affermato che tutte le procedure necessarie soano già in atto. Il sindaco Troiano ha confermato la linea dell’assessore affermando che “si sta lavorando in questi giorni all’aggiornamento del piano di prevenzione della corruzione” e, in vista della legge anticorruzione discussa in questo periodo in Parlamento, ritiene prematuro “entrare nel dettaglio di questa pratica”. Ha accolto tuttavia l’invito ad una maggiore concretezza e comunicabilità, soprattutto in relazione all’annotazione di Panza per cui un servizio, per essere tale, deve essere debitamente reso noto. Altrimenti, è come se non ci fosse. La proposta è stata quindi bocciata dal voto dei Consiglieri comunali.