Cronaca
Depuratore di San Rocco, parte il conto alla rovescia anti puzze
Entro il 31 luglio sarà coperta una vasca del depuratore di San Rocco; entro febbraio 2017 la seconda. Eliminando, o riducendo di molto, le puzze che si diffondono soprattutto nel quartiere monzese di San Rocco e ad Occhiate.
Le date sono state ufficializzate mercoledì dai rappresentanti di Brianzacque insieme ai sindaci di Monza e Brugherio, Roberto Scanagatti e Marco Troiano, e al consigliere provinciale con delega all’ambiente, Pietro Virtuani. Si sono detti talmente sicuri dei tempi di lavorazione da aver installato un countdown elettronico in piazza d’Annunzio a San Rocco oltre che all’ingresso del depuratore e sull’homepage del sito internet brianzacque.it.
«Data la mobilità della popolazione – ha detto Virtuani – i problemi locali diventano di tutti: ecco perché la Provincia segue con attenzione un depuratore che, a cavallo tra due città, serve 36 Comuni della Brianza». Marco Troiano ha dichiarato che «questo countdown segna la fine di un problema sentito, dichiariamo i tempi nel solco della trasparenza. È l’inizio – ha aggiunto -della riqualificazione di un’area ancor più importante da quando è inserita nel Parco Media valle Lambro».
Nel depuratore entrano 170 litri di fogna al secondo. Attraversano diversi passaggi (filtraggio, bonifica, igienizzazione) per poi uscire trasformati anche in polvere di fango che viene inviata ai cementifici. Costruito negli anni ‘60, è stato raddoppiato negli anni ‘80 e adeguato alle nuove norme igieniche fino al 2006. La sua vasca di 60 metri è la più grande d’Italia nel genere.