Da Le Puy-en-Velay al palco di Brugherio

Tre giorni all’insegna degli scambi culturali con la Francia. Dal 7 al 9 dicembre, infatti, ben 50 abitanti di Le Puy-en-Velay, cittadina dell’Alta Loira gemellata con Brugherio, saranno ospiti nella nostra città.

L’iniziativa è organizzata dall’associazione “Dante Alighieri” di Le Puy-en-Velay in collaborazione con varie associazioni brugheresi (Arci Primavera, coro Cappella Accademica, Banca del tempo, circolo filatelico Mario Bella e Associazione nazionale carabinieri).

Sarà però molto più di una semplice ospitalità: il gruppo di francesi sarà infatti impegnato in due spettacoli, che si terranno sabato 8 dicembre all’Auditorium civico di via San Giovanni Bosco a partire dalle 20,30. Il coro “AnDante” si esibirà con un repertorio di canzoni popolari italiane, fra le quali “Addio a Lugano”, “La montanara”, “Son la mondina”, e un omaggio alla tradizione francese con due canti natalizi: “Jesus est né”, canto bretone, e “La terra es freja”, canto occitano. La compagnia teatrale “Piccolo DanTeatro” porterà invece in scena “Il lavoro più bello del mondo”, commedia dallo stile popolaresco e ricca di equivoci linguistici scritta da Giuseppina Cattaneo. L’ingresso è libero e gratuito.
Sempre nella giornata di sabato, ma alle ore 16, il gruppo sarà presente in biblioteca per l’inaugurazione della mostra dei presepi, che quest’anno rientra nell’ambito delle iniziative organizzate dal comitato pastorale Epifania del Signore per la celebrazione dei 400 anni dalla traslazione delle reliquie dei Re Magi. Nello stesso pomeriggio il gruppo parteciperà anche all’inaugurazione della mostra organizzata dal circolo filatelico Mario Bella e di quella dell’associazione nazionale carabinieri.
Il coro “AnDante” e la compagnia teatrale “Piccolo DanTeatro” nascono all’interno dell’associazione “Dante Alighieri”, che promuove lo studio dell’italiano. Ed è stato proprio lo studio della nostra lingua che ha sviluppato nei partecipanti l’interesse per la tradizione musicale e teatrale del nostro Paese, tanto da portare alla fondazione dei due gruppi.