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Volley, il Cgb tra novità e ambizioni
La stagione per il settore volley della Polisportiva Cgb si apre all’insegna delle novità. Marco Ghida è il nuovo coach della prima squadra, prendendo così il posto che per due stagioni è stato di Dario Trucco. L’altro elemento nuovo riguarda il roster della prima squadra, che è stato integrato con il blocco delle under 18 facenti parte della scorsa juniores.
«Stiamo amalgamando il gruppo, tra di loro le ragazze si sono integrate subito ma abbiamo avuto poco tempo per prepararci all’avvio della stagione» spiega il neo allenatore. Avvio di campionato che è stato comunque positivo, grazie alle due vittorie per 3-0 conquistate contro San Gregorio e ZeroNove All Blacks. Come da alcuni anni a questa parte, la squadra disputerà il campionato Csi Open A2, con l’ambizioso obiettivo di puntare alla promozione: «L’impegno e la voglia di fare ci sono, l’obiettivo è passare in A1 – rivela Ghinda -. In due o tre anni l’intenzione è di puntare all’Eccellenza».
«La qualità c’è, si può puntare in alto» conferma la presidente Elisabetta Sangalli, che poi fa il punto sull’intero settore: «Abbiamo avuto tanta richiesta, purtroppo abbiamo dovuto dire molti no. Con gli spazi che abbiamo a disposizione è difficile allestire squadre numerose. Ma questo vuol dire che in giro si sparge la voce che da noi si sta bene. Il progetto educativo del Cgb è una parte importante, non ci interessa solamente giocare, ma anche imparare a giocare insieme e stare bene insieme».
Oltre alla prima squadra, sono sei le categorie che si apprestano a iniziare i vari campionati, tutte nella federazione Csi: minivolley (under 10), under 12, under 13, under 14, allieve e juniores. «È positivo anche il rapporto che si sta creando con i genitori – conclude -. Molti si offrono come segnapunti o dirigenti, ci fa molto piacere e ci stimola per fare meglio il nostro lavoro».