Cronaca
Via Galilei senza lampioni. I residenti: «Non siamo sicuri»
«Noi del Comitato residenti di via Galilei siamo esasperati perché il Comune non ci ascolta. Abbiamo chiesto di avere i lampioni lungo la strada che costeggia le nostre case perché la sera è completamente al buio e non ci sentiamo sicuri».
Annosa questione
È il lamento accorato degli abitanti di della strada che costeggia la centrale elettrica, che da tempo chiedono risposte. La questione risale al 2008, con l’allora Giunta Cifronti, alla quale i residenti, pare, presentarono un esposto con un risultato che «fu un nulla di fatto». «Poi con la Giunta Ronchi – spiegano i referenti del Comitato Michele De Lorenzo e Renzo Musacci – arrivò nella via almeno la fognatura». Ora la questione è rimbalzata sul tavolo dell’attuale Amministrazione. «Abbiamo chiesto al sindaco Troiano di essere ascoltati. Paghiamo le tasse al Comune per i servizi, che noi non vediamo perché sono invisibili. Ci sentiamo discriminati. Il problema lo avvertiamo maggiormente la sera e in particolare con la pioggia».
Manca anche il marciapiedi
Ma non solo di questo i residenti si lamentano: anche della mancanza di un marciapiede che potrebbe mettere in sicurezza le persone che si trovano a transitare nella via e che sono costrette a camminare sul ciglio della strada. «Se fossimo stati profughi avremmo ricevuto ascolto da parte delle istituzioni, invece siamo italiani e non ci degnano di attenzione. La via Galilei non esiste e anche noi non esistiamo per l’Amministrazione». I residenti sembrano decisi a non lasciar cadere la loro battaglia e restano in attesa delle risposte del Comune.