Comunità Pastorale
Iniziazione cristiana, un percorso comune
di don Erasmo Rebecchi
L’Iniziazione cristiana: quello che una volta chiamavamo catechismo, oggi ha assunto una nuova denominazione, perché sono stati messi in luce una molteplicità di significati. Iniziazione Cristiana significa introdurre i ragazzi alla vita cristiana. Cioè l’obiettivo che ci prefiggiamo, genitori, sacerdoti e catechisti, è quello di «introdurre e accompagnare i ragazzi dai 7 agli 11 anni all’incontro personale con Gesù nella comunità cristiana». Essa vorrebbe presentarsi come un cammino organico e integrato di introduzione alla fede, grazie alla quale i ragazzi, insieme ai loro genitori, vengono educati all’ascolto della Parola di Dio, alla preghiera, alla celebrazione liturgico-sacramentale, alla vita nella Chiesa, al pensiero di Cristo, allo spirito missionario.
Una comunità educante
Il desiderio è che si crei una Comunità Educante: i nostri ragazzi siano sostenuti in questo cammino non solo dai catechisti, ma anche da tutte quelle figure che in comunione tra loro e a titolo diverso se ne prendono cura in modo diretto. Pensiamo agli animatori dell’oratorio, ma potrebbero essere anche gli allenatori delle società sportive, qualche insegnante. La proposta si articola in 4 dimensioni fondamentali, inseparabili e interagenti: il vissuto dei ragazzi (attenzione alle diverse fasi di crescita e ai linguaggi), la Parola di Dio, la liturgia e la preghiera, l’esperienza di Chiesa (attività, testimonianze, esperienze di comunione).
Coinvolgimento dei genitori
Il ruolo dei genitori nel percorso di Iniziazione Cristiana è fondamentale. Gli aspetti su cui puntiamo sono la vicinanza e sostegno nell’esercizio del loro compito educativo; l’offerta di un’opportunità di rilancio o di approfondimento della loro esperienza di fede.
E poi l’elaborazione di una metodologia di coinvolgimento e di accompagnamento di adulti, in particolare sul versante dell’ascolto comune della Parola di Dio e del confronto su tematiche educative. Infine, puntiamo sulla proposta di un percorso di fede in famiglia (preghiera, feste, gesti, attenzioni) che si intrecci con il percorso di catechesi.
Le caratteristiche
Il cammino è di 4 anni. In particolare le celebrazioni dei sacramenti (confessione, comunione – eventualmente battesimo – e cresima) avvengono negli ultimi due anni (terzo e quarto anno).
Primo annuncio
Esprime l’attenzione alla situazione dei ragazzi.
Centralità dei sacramenti
Vogliamo condurre i ragazzi a celebrare i sacramenti, perché i sacramenti stanno alla base dell’esperienza cristiana, del nostro rapporto con Gesù Cristo. Senza la celebrazione dei sacramenti non abbiamo un rapporto vero con Gesù Cristo (le parole dell’ultima cena: “fate questo in memoria di me”.). In questo cammino noi portiamo i ragazzi a celebrare il Signore Risorto, vivo e presente nella vita del cristiano.
Sacra Scrittura
Il percorso è scandito da brani della Sacra Scrittura (per lo più del nuovo testamento, ma non solo). Ci si impegna a introdurre ragazzi e genitori ad un metodo di lettura del testo biblico, per un incontro con la Parola di Dio.
La dimensione teologico-dottrinale.
Ecco alcuni temi che verranno trattati nel cammino: la centralità della figura di Gesù Cristo che compie la storia della salvezza. La Trinità: Padre, Figlio e Spirito Santo. Il Credo, i Sacramenti, i Comandamenti, il Padre nostro. Il tema morale è affrontato nel quarto anno, in rapporto con l’azione dello Spirito Santo. Celebrazioni non sacramentali. Consegna dei Vangeli, memoria del Battesimo, consegna del Padre Nostro, consegna della Legge dell’Amore. Educazione alla preghiera.
Introdurre alla preghiera
Consideriamo essenziale che nel percorso d’iniziazione cristiana i nostri ragazzi siano aiutati a compiere un cammino d’introduzione alla preghiera, valorizzando il patrimonio delle preghiere tradizionali e dei Salmi. È inoltre importante educare i ragazzi alla preghiera spontanea, a un dialogo intimo e personale, e alla buona pratica della preghiera in famiglia con i propri genitori. Non vanno sottovalutate alcune proposte della tradizione popolare: novena di Natale, via Crucis, i pellegrinaggi.
I tempi
Nelle quattro parrocchie attualmente la proposta del primo anno è concentrata al sabato ogni quindici giorni. Il singolo incontro è della durata di due ore – preghiera comune, incontro a gruppi, gioco a tema o attività, conclusione insieme ai genitori.
I catechisti
Le singole equipe di catechisti della quattro parrocchie della Comunità Pastorale si troveranno insieme per la programmazione degli incontri.
Il percorso pertanto sarà comune a tutte le parrocchie della Comunità pastorale a partire dall’unica proposta diocesana.