Cronaca
Piano del traffico, la proposta dei commercianti: in centro rialzi e rallentamenti
Dai commercianti, come annunciato, arriva la proposta alternativa al piano del traffico presentato dal Comune.
Bene i parcheggi
«Su due punti in particolare siamo d’accordo con l’amministrazione – conferma la presidente degli esercenti brugheresi, Carla Preziosa, che parla a nome dei commercianti del centro -: la regolamentazione, con un minimo di tolleranza, e il miglioramento dei parcheggi affidandone il controllo a degli ausiliari del traffico». Applausi anche «per la sistemazione dell’arredo urbano».
No alla chiusura
Il punto sgradito, a detta di Preziosa, «all’unanimità», ai commercianti è la chiusura della strettoia di via Italia. «Non è certamente un tratto libero da pericoli – ammette -, ne siamo consapevoli tutti, ma c’è anche da rilevare che non è mai accaduto nulla negli ultimi cinquant’anni». Il Comune e i commercianti si sono incontrati diverse volte nelle ultime settimane e, spiega la presidente, «ci è stata fatta una proposta che stiamo valutando». Non sarebbe del tutto gradita, a quanto pare di capire, perché «porta comunque alla chiusura della strettoia: il problema non è risolto».
La proposta: rallentamenti
La controproposta dei commercianti (nella foto) va nella linea di una serie di rallentamenti nei pressi del campanile che aumentino la sicurezza senza dover chiudere il tratto di strada. In particolare si suggeriscono dossi e altre soluzioni alternative che riguardano i pedoni.
«La fretta di chiudere quel tratto di strada e di fare cambiamenti – secondo Preziosa – in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo, è troppo rischiosa. L’amministrazione – prosegue – comunque ci ha fatto capire che è molto propensa a chiudere la strettoria. Per noi l’apertura è un punto fermo». Al contrario si tratterebbe, aggiunge, «di una difficoltà ulteriore rispetto a quelle che già registriamo con la crisi».
«Famiglie a gambe all’aria»
Adolfo Gatti, commerciante, che insieme a Carla Preziosa è stato incaricato dagli esercenti di dialogare con il Comune, sottolinea come «le nostre proposte tutelano le attività commerciali e i loro lavoratori perché scelte sbagliate potrebbero mandare in gambe per aria tante famiglie che vivono nella nostra città». Gatti, che nonostante l’attività politica nella lista X Brugherio precisa di esprimersi in questo frangente solo come commerciante interessato dal tema, denuncha un «amaro in bocca» a causa di una «mancanza di concertazione». Evidentemente non ritenendo sufficienti la serata in sala consiliare e i recenti incontri. «Anche i colleghi di San Damiano – conclude – hanno avviato una concertazione parallela e si stanno battendo perché non venga chiusa via Della Vittoria. La nostra posizione rimane quella di lavorare insieme e dialogare con il Comune».