Politica
Politici a Maria Bambina per verificare i locali utilizzati dai richiedenti asilo politico
Poteva essere un tema da toni (troppo) accesi. Invece la discussione sugli africani ospitati da un mese a Maria Bambina ha visto i consiglieri comunali confrontarsi «su posizioni diverse, ma con toni pacati», per usare le parole del sindaco Marco Troiano (clicca qui e clicca qui per approfondimenti sull’arrivo dei 14 richiedenti asilo politico).
Il sasso l’hanno lanciato Lega Nord, lista civica Per Brugherio e lista Ronchi sindaco, proponendo un Ordine del giorno che, se approvato, avrebbe impegnato il sindaco a “interpellare la parrocchia (San Bartolomeo ndr) per valutare la disponibilità di spazi da destinare a famiglie brugheresi in situazione di disagio”.
Stimolando così un dialogo che ha coinvolto numerosi consiglieri (si può rivedere integralmente su http://brugherio.videoassemblea.it).
Tra richiami a stigmatizzare il razzismo (Lazzarini) e inviti a non fare confusione tra realtà ed esigenze diverse (Chirico), la proposta è stata vagliata ed è stata ritirata con l’impegno del sindaco ad allargare il ragionamento non solo alla parrocchia. Ma a chiunque abbia case libere.
«In queste discussioni – ha affermato Troiano pensando agli stranieri – c’è purtroppo un “noi” e un “loro” che dobbiamo riuscire a depotenziare per il bene della città».
Il sindaco ha poi assicurato che entro il 15 dicembre si accorderà con la cooperativa che gestisce gli spazi ora occupati dagli extracomunitari per organizzare una visita riservata ai capigruppo dei partiti rappresentati in Consiglio comunale. Per verificare se quei locali possano ospitare, o meno, ulteriori persone. Magari brugheresi che, ora senza un tetto, possano così difendersi dal freddo dei mesi invernali.