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Serata show per Franco Reitano: sul palco anche Iva Zanicchi e Riccardo Fogli

Cultura

Serata show per Franco Reitano: sul palco anche Iva Zanicchi e Riccardo Fogli

La locandina del Premio Franco Reitano

Ricordare il maestro Franco Reitano (1942-2012) promuovendo giovani artisti. È lo scopo del “Premio Franco Reitano”, che giunto alla seconda edizione ha scelto come sede il teatro San Giuseppe di via Italia. Ingresso gratuito fino a esaurimento posti.

Giovani artisti in gara e ospiti fuori concorso

Sabato prossimo 11 ottobre alle ore 21 saliranno sul palco a contendersi la statuetta del primo classificato e la produzione di un brano sei giovani cantanti: i finalisti selezionati tra le decine che hanno partecipato al concorso. Sono Chiara e Ilaria di Cologno Monzese, Elis di Ferrara, Knk di Villasanta, Iza di Forlì, Manuel Moscati di Roma, Tony Taurisano di Battipaglia. Saranno giudicati da Iva Zanicchi, Riccardo Fogli, Sergio dall’Ora, Vince Tempera. Insieme a loro, è prevista l’esibizione fuori concorso di ospiti quali i Freeboys e Roberta Pompa (da X Factor), Simonetta Siri (da Amici), Tony Maiello e Veronica de Simone (dal festival di Sanremo), Tommaso Pini (da The Voice), Vincenzo Nizzardo (di Notre Dame de Paris), e le gemelle Chiara e Martina (da Ti lascio una canzone). «Gli artisti che provengono dai talent – spiega il figlio di Franco, Rocco Reitano, che insieme ai fratelli Jenny, Angela, Enzo e Mino e alla madre Mimma organizza l’evento – sono giovani musicisti che grazie allo studio, alla caparbietà, e al carattere hanno proseguito il loro personale percorso musicale ritagliandosi ognuno il proprio spazio nel mercato discografico e nel cuore del pubblico».

Nel ricordo di Franco e Mino Reitano
La serata non sarà una semplice rassegna canora, ma un vero e proprio spettacolo nello stile delle prime serate televisive. Con contributi video, intrattenimento, cabaret. E naturalmente non mancherà un omaggio a Mino Reitano, fratello di Franco che ha contribuito a portare al successo le canzoni scritte da quest’ultimo. Franco Reitano (nella foto con Lucio Dalla), innamorato della famiglia e della musica, è infatti autore della maggior parte delle melodie che hanno reso famoso Mino e ne è stato manager fin dagli inzi, quando poco più che tredicenne fondò una band con i fratelli e trovò fortuna qualche anno dopo suonando nei locali tedeschi. Il ritorno in patria (si stabilirono ad Agrate) coincide con il decollo della carriera del binomio Franco e Mino.

Successi da milioni di copie
Con “Avevo un cuore che ti amava tanto”, successo da 700mila copie nel 1968. Doppiato, pochi mesi dopo, dal milione e mezzo di vendite di “Una chitarra, cento illusioni”. È l’inizio di un percorso eccezionale, noto da ogni italiano – almeno – sopra i 30 anni. Ma anche all’estero i fratelli si difendono. Nel 1987 la canzone straniera più riprodotta in Giappone è “Cha cha cha”, scritta da Franco. Non “Bad” di Michael Jackson nè “Who’s that girl” di Madonna. La biografia di Reitano riempirebbe tutto il giornale, chi vuole conoscerla nel dettaglio la trova su www.premiofrancoreitano.it. Segnaliamo solo una delle curiosità più recenti: «Nel 2008 – si legge sul sito – la canzone “Nella mia mente la tempesta”, viene incisa in versione remix “Disastro” ed inserita nella serie televisiva Csi New York».

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