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Arrivano i fondi, si sonda l’interesse: a chi interessa il trasporto da casa a scuola e viceversa per alunni con disabilità?
Il Comune ha annunciato l’avvio di un nuovo servizio di trasporto scolastico rivolto agli alunni e alle alunne con disabilità delle scuole primarie e secondarie di primo grado (cioè elementari e medie). L’iniziativa, finanziata da fondi statali, si propone di supportare le famiglie nella gestione degli spostamenti casa-scuola dei propri figli, soprattutto in un’ottica di conciliazione tra tempo libero e impegni lavorativi. È riservato a ragazzi e ragazze con disabilità che frequentano le scuole di Brugherio.
A differenza dei tradizionali servizi di scuolabus, il nuovo progetto si basa su un modello “a chiamata”, ovvero sarà strutturato e organizzato in base alle effettive esigenze delle famiglie che aderiranno.
«Non esiste un servizio predefinito», spiega l’amministrazione comunale. «Sarà fondamentale la partecipazione delle famiglie. Attraverso la compilazione di un modulo di adesione, potranno fornirci informazioni preziose sulle loro necessità, come orari, percorsi e punti di raccolta. Sulla base di questi dati, l’ufficio competente potrà elaborare un piano di trasporto efficace e funzionale».
La flessibilità è dunque la parola chiave di questo nuovo servizio. Una volta raccolte le adesioni e definita l’organizzazione del trasporto, le famiglie avranno la possibilità di confermare o meno l’iscrizione.
È importante sottolineare che il servizio non sarà individuale, ma verrà attivato solo al raggiungimento di un numero sufficiente di adesioni per ogni percorso. Questo significa che i tempi di percorrenza potrebbero essere più lunghi rispetto a un trasporto individuale, ma l’obiettivo principale è quello di sollevare le famiglie dall’onere degli spostamenti quotidiani, offrendo un supporto concreto nella gestione del tempo.
Per maggiori informazioni e per scaricare il modulo di adesione, è possibile consultare questa pagina del sito web del Comune di Brugherio.