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Brambilla, un’estetica da premio «piccola, ma c’è tutto»
L’estetica di Laura Brambilla è una delle tre attività brugheresi che hanno vinto il Premio impresa e lavoro 2024 di Confartigianato (insieme a Bierre impianti elettrici e tappezziere Marco Arosio).
Racconta Brambilla: «Io ho iniziato giovane la mia avventura; avevo 21 anni. Dopo aver frequentato la scuola di estetica a Milano e aver fatto esperienza, sempre a Milano, volevo creare qualcosa di mio e, grazie ai miei genitori, che mi hanno supportato nella mia iniziativa, ho potuto usufruire di un appartamento di loro proprietà». Subito, aggiunge, «mi sono informata alla Confartigianato di Monza dove mi hanno seguito in tutte le fasi per avere tutti i permessi necessari per aprire la mia attività. Allora, non c’era internet. Bisognava, per ogni permesso o documento, recarsi di persona e scrivere fogli e anche questo mi ha fatto da subito capire che dovevo essere responsabile per ciò che mi stavo impegnando a fare».
Era il 1993, «in via Moia, dove ho l’attività, c’erano ditte e nient’altro. Una attività come la mia ha funzionato forse per questo… il passa parola poi è stato sicuramente la migliore pubblicità. Dopo un anno circa, avevo il mio piccolo giro di clienti, che portavano altre clienti. Ancora adesso la mia clientela arriva sempre grazie al passaparola. Questo mi ha permesso di poter gestire sia la mia agenda lavorativa che la mia vita privata».
Circa 12 anni fa «ho allargato il servizio estetica con anche il servizio parrucchiera con mia sorella Simona che, dopo anni di formazione e lavoro a Milano, ha deciso di diventare la mia collaboratrice famigliare, dove oltre all’offerta lavorativa c’è la complicità che rende la nostra piccola realtà unica come ci definiscono le nostre clienti. Il nostro motto è “Il posto è piccolo ma non manca nulla”».
Il periodo più difficoltoso «è stato sicuramente quello dello scoppio del Covid, con chiusure e restrizioni. Ma grazie alle nostre splendide clienti, anche se chiamarle così è riduttivo dopo anni di conoscenza e amicizia, abbiamo superato anche quel brutto periodo».
Se tornasse indietro, confessa, «sceglierei sicuramente di nuovo il mio lavoro. Questa attività mi ha permesso di conoscere persone speciali, in fondo, oltre il corpo, le donne si dedicano del tempo e questo va ben oltre al solo concetto di estetica e chi è donna ne ha sempre più bisogno».