Amianto, un uomo denunciato al quartiere Ovest

La pericolosità dell’amianto, materiale cancerogeno, è acclarata e nota a tutti, ma c’è ancora chi tratta questo materiale in modo non corretto. E, dunque, potenzialmente pericoloso.

Come accaduto, secondo quanto riferisce la Polizia Locale, lunedì 8 aprile, alle ore 11.20 circa. L’Ufficio ambiente del Comune ha attivato una pattuglia che si è recata in una via della zona Ovest della città  la pattuglia, su segnalazione pervenuta dall’ufficio ambiente del Comune di Brugherio, veniva inviata in zona Ovest della città per un presunto smaltimento non autorizzato di lastre in amianto.

Giunti sul posto, gli agenti hanno visto che un proprietario di un edificio, autonomamente e senza utilizzare le previste prescrizioni, aveva rimosso e accatastato una copertura in eternit di circa 5 metri quadrati totali, in un angolo del proprio giardino. L’idea, ha detto l’uomo, era di smontarle e poi smaltirle in un secondo momento. Si è però configurata la circostanza di “deposito incontrollato di rifiuti potenzialmente pericolosi”.

Potenzialmente perché l’amianto è un pericolo solo quando si degrada e inizia a perdere i filamenti. Essendo 1.300 volte più piccole di un capello umano, possono essere respirate e causare tra le altre cose tumori ai polmoni. Se invece la lastra di amianto è integra, finché è integra, non è pericolosa.

La Polizia Locale ha quindi denunciato il proprietario dell’immobile per attività di gestione dei rifiuti non autorizzata che, nel caso di rifiuti pericolosi, prevede la pena dell’arresto da 3 mesi a 1 anno e l’ammenda da 2.600 a 26.000 euro. L’area è stata sequestrata in attesa dell’intervento di una ditta autorizzata.

In Italia l’amianto è stato messo al bando dal 1992: non si può vendere né comprare. Chi ha materiali in amianto nella propria casa, deve tenerli monitorati a cura di un’azienda certificata per questo scopo e segnalarne la presenza al Comune, che dispone di una mappatura completa dell’amianto in città.

Nel 2022 si registrava a Brugherio la presenza di 872 oggetti in amianto per 297.500 metri quadrati: 577 di questi oggetti sono stati rimossi, gli altri sono monitorati. Se il professionista rileva il cattivo stato del manufatto, è necessario intervenire, sempre a cura di un’azienda certificata che lo rimuove secondo procedure precise.

Chi sospetta che ci sia amianto non controllato può segnalarlo all’ufficio verde del Comune: verde@comune.brugherio.mb.it oppure 039.28.93.342.