Sabato 23, una passeggiata per scoprire suoni e suggestioni della Brugherio notturna

Tra le iniziative inedite di «Ville aperte» (clicca qui per leggere il programma) c’è una camminata notturna in città. È sabato 23 settembre a mezzanotte (cioè alla mezzanotte tra sabato e domenica), con partenza da piazza Roma: durerà tra un’ora e un’ora e mezza. La partecipazione è gratuita, ci si prenota cliccando qui. L’ha pensata Marco Zanini, che la spiega in questo articolo.

“La città notturna è un’altra città”. Così scrive Mattew Beaumont nel suo libro dedicato alla Londra notturna, e così si può affermare di qualsiasi città, Brugherio compresa.

Un giorno, camminando verso casa da Cologno Nord, dopo aver preso l’ultima metro, “mi ritrovai per una selva oscura” o quasi… Mi sono ritrovato a percorrere una selva urbana, ovvero quei bordi stradali e quei margini della città di nessuno che non ti fanno sentire accolto e nemmeno tanto al sicuro.

A un certo punto ho percepito qualcuno che mi seguiva. Mi sono voltato e ho visto una ragazza che percorreva la mia stessa strada. Strano, solitamente non intercettavo nessuno in quel percorso, soprattutto di sera.

«Scusa, non ti sto seguendo, ho paura. Pensavo ci fosse il bus per tornare. Ho visto che hai la borsa del pc, hai una faccia da bravo ragazzo… ti dispiace se camminiamo insieme?». «No, certo».

Sarebbe servito a poco dirle di non aver paura. Oltre ad avere vissuti differenti io sono un uomo e non potrei certo capire: abitiamo due città diverse.

Da questa esperienza è nato il desiderio di organizzare una camminata notturna. Di notte la città diventa un’altra e noi, percorrendo le sue strade, diventiamo più vigili; proviamo disagio perché le nostre mappe mentali appaiono sfocate e fatichiamo ad orientarci, ma allo stesso tempo i nostri sensi si acuiscono in questa sconosciuta. Siamo finalmente pronti per ascoltare i suoi rumori e le sue storie.

La notte di sabato 23 settembre a mezzanotte non praticheremo una deriva situazionista vagando senza meta, ma nemmeno una visita guidata; camminerà con noi Renato Magni, un appassionato cercatore di storie cittadine. Che cos’è infatti la città se non la concretizzazione di storie umane? Il buio ci aiuterà ad uscire dal quotidiano e immedesimarci nei racconti della città riabitandola con occhi diversi.

Perché come scriveva Proust: “Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi”.

Inizieremo da piazza Roma e poi…  venite e lo scoprirete.

Marco Zanini