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In 200 al flash mob contro la riapertura della piazza alle auto (e continua la raccolta firme)
Intorno alle ore 22, in piazza Roma c’erano circa 200 persone. Lo riferiscono PD, Brugherio è Tua! e Alleanza Progressista, i tre partiti di opposizione che, venerdì 16, hanno organizzato un “flash mob” «per ribadire la volontà di tenere piazza Roma pedonale».
Il numero di persone, in buona parte lì per il flash mob, ma anche semplici passanti, hanno soddisfatto gli organizzatori: «L’entusiasmo che ha accompagnato il flash mob – scrivono in una nota a commento – testimonia l’esistenza di una comunità che non vuole la riapertura di piazza Roma alle auto: una comunità che ha voluto sostenere la petizione per il mantenimento di piazza Roma pedonale con oltre 400 sottoscrizioni nelle prime 48 ore della campagna». Una raccolta firme che, assicurano, «porteremo avanti anche con la presentazione di una mozione in Consiglio Comunale. Siamo solo all’inizio».
Ben più diretto invece il comunicato stampa di Alleanza progressista, in chiaro riferimento al post facebook della vicesindaco Mariele Benzi che ha scritto di ringraziare, nel contesto del flash mob, «le forze dell’ordine, Polizia Locale e Carabinieri di Brugherio, per aver presidiato piazza Roma durante il cosiddetto “flashmob” […]. Un filo di rammarico però rimane perché le tre pattuglie stazionanti si sarebbero potute impiegare in ambiti che avrebbero richiesto maggiore controllo». E poi aggiunge: «Relativamente ai manifestanti, rassicuro che non ci sono stati disordini in piazza Roma per evidenti ragioni numeriche», come a dire che la manifestazione è stata scarsamente partecipata. Considerazioni che Alleanza popolare definisce «falsità e dichiarazioni fuorvianti». La manifestazione, aggiungono dal partito rappresentato in consiglio comunale da Laura Valli, «in realtà è stata allegra, serena e pacifica grazie alla correttezza dei brugheresi, rispettosi delle regole e di certo non dei facinorosi». E dunque, a causa delle «dichiarazioni fuorvianti» il partito «esprime preoccupazione per il rapporto di fiducia tra cittadini e amministratori, che rischia seriamente di incrinarsi».
È entrato nel dibattito anche l’ex consigliere comunale di centrosinistra Emmanuele Scivoletto, che ha indetto una raccolta di opinioni via internet, si trova sul suo profilo facebook e su alcuni gruppi cittadini. «Un metodo di consultazione che garantisce l’anonimato e non fa ripetere il voto più di una volta». Alla data di giovedì mattina, dei 91 votanti, il 50,5% si era espresso per la piazza pedonale, il 12,1% per la piazza sempre aperta alle auto, il 23,1% per la chiusura alle auto il sabato e la domenica, mentre il 5,5% ha votato di essere indifferente alla scelta.
Non è ancora nota la data in cui la piazza sarà riaperta, ma si sa che la chiusura del sabato (dalle 13), della domenica e in caso di eventi saranno gestite tramite i dissuasori automatici: quei piccoli paletti che, quando abbassati, si interrano nell’asfalto.