Domenica 28 la Festa dei Popoli, anticipata sabato dai tavoli tematici: il programma dei due giorni

«Fratelli di Pace»: dal titolo stesso si intuisce il senso della Festa dei Popoli. Una giornata dedicata a tutte le persone che fanno parte della nostra comunità cittadina: agli adulti, ai bambini, agli anziani, ma anche alle persone straniere che vivono a Brugherio. Arrivate da tanti Paesi del mondo, adesso condividono con tutti la città.

Ci sono persone arrivate da parecchi anni, che hanno un lavoro, una casa, una famiglia, dei figli che frequentano le scuole, le attività sportive, che aiutano anche nel volontariato. Ci sono però anche persone che sono a Brugherio da poco tempo, con tante storie diverse, spesso in cerca di una vita migliore rispetto a quella nei Paesi di origine, che stanno cercando di inserirsi nella nostra società. Una cosa che dobbiamo riconoscere non è semplice, con tanti problemi burocratici e con pratiche complesse per essere legalmente riconosciute. A Brugherio c’è anche una cooperativa che gestisce più di 20 migranti arrivati da poco e che sperano in un permesso di asilo o di soggiorno. È per tutte queste persone che da anni la Caritas promuove la Festa dei Popoli. Si svolge nella ricorrenza cristiana della Pentecoste che quest’anno è domenica 28 maggio. La festa, pur nella sua connotazione cristiana, è aperta alle persone di ogni fede e religione, come momento di fratellanza e di pace. Da qui il titolo.

Veniamo quindi al Programma della Domenica 28 maggio, che si aprirà con la Santa Messa comunitaria alle 11.30, nel cortile dell’oratorio San Giuseppe, presieduta dal Direttore spirituale del Pime (Pontificio Istituto per le Missioni Estere) di Milano e concelebrata con i Sacerdoti della Comunità Pastorale e dal responsabile della Caritas decanale di Monza. La messa sarà animata da rappresentanti delle Comunità straniere presenti a Brugherio, dai bambini della scuola materna Maria Ausiliatrice con canti preparati dal coro riunito delle parrocchie di Brugherio e dal gruppo scout.

Dopo la Messa seguirà un pranzo aperto a tutti. Le iscrizioni si sono chiuse nei giorni scorsi. Per i ritardatari, in caso di disponibilità dei posti ci si potrà iscrivere fino all’ultimo momento (il costo è di 10 euro, i bambini fino a 4 anni non pagano).

La festa proseguirà nel pomeriggio con momenti di intrattenimento e giochi. Dalle 14.30 e fino alle 15.30 ci saranno delle esibizioni di gruppi multietnici, laboratori e attività dedicate per i bambini.

Dalle 15.30 alle 17, invece il pomeriggio proseguirà con “TUXTUTTI DEMO”, animazione e giochi a tema oratorio estivo 2023 organizzati dagli animatori dell’oratorio.

Al termine ci sarà un momento di preghiera e merenda insieme per tutti i bambini presenti. La festa proseguirà poi dopo le 17 con esibizioni dei richiedenti asilo seguiti dalla coop. Il Melograno e altri momenti etnici.

Infine dalle 18 ci sarà l’aperitivo con bevande preparate dal bar dell’oratorio e con assaggi e stuzzichini preparati dai gruppi multietnici presenti. La festa terminerà per le ore 20.

La Festa dei Popoli di domenica è anticipata, sabato 27, da una giornata di tavoli di approfondimento nel salone polifunzionale dell’oratorio San Giuseppe di via Italia, a ingresso libero. Eccoli di seguito.

Ore 15.30: presentazione dei tavoli tematici e introduzione di padre Mario Ghezzi, sulla sua esperienza di Missione.

Ore 16.30: due tavoli tematici in ambienti separati

• “Ogni crisi è un’opportunità”: le problematiche giovanili e le rinascite che vi si nascondono dietro
• “La vita inizia a 67 anni”: gli anziani come risorsa, custodi della memoria e motore dell’associazionismo Cittadino

Ore 17.30: altri due tavoli tematici in ambienti separati

• “La differenza non è una sottrazione”: percorsi di integrazione, progetti di inclusione per andare oltre la disabilità
• “Dovresti andare in carcere”: indagare il percorso detentivo, scoprendo ricchezze e opportunità al di là del muro

Ore 18.30: al bar dell’oratorio, incontro con i relatori che saranno a disposizione per ulteriori domande durante l’aperitivo (5 euro, per chi vuole l’aperitivo)

Gli organizzatori della Festa dei Popoli 2023