Mercoledì 5 aprile serata con Nello Scavo, giornalista inviato sui fronti di guerra

Terzo incontro della rassegna “Leggere il presente – Le ferite del mondo”, organizzato dalla Biblioteca Civica. Presente il giornalista Nello Scavo che guiderà i partecipanti a capire la “guerra matrioska” in Ucraina. L’evento è previsto per mercoledì 5 aprile alle ore 21, in sala del Consiglio comunale.

Nello Scavo è uno dei più importanti giornalisti d’inchiesta; è rientrato pochi giorni fa dai fronti di guerra in Ucraina, dove ha trascorso molti mesi come corrispondente per il quotidiano Avvenire e collaboratore per diverse testate straniere. Il conflitto, come noto, è stato scatenato dall’invasione russa in Ucraina, il 24 febbraio 2022. Sono passati più di tredici mesi e la guerra, tornata prepotentemente in Europa, dopo molti decenni, sembra volerci restare come uno scenario duraturo, quasi normalizzato, a cui ci si può persino abituare e che diventa sempre più sfuggente a una comprensione profonda. 

«Nello Scavo è un corrispondente di guerra tutt’altro che improvvisato – spiegano i referenti della Biblioteca -; ha al suo attivo moltissime inchieste in zone calde del mondo (ex-Jugoslavia, Cambogia e Sudest asiatico, i paesi dell’ex Urss, America Latina, le frontiere più ostili in Turchia, Siria, Corno d’Africa e Maghreb). Sempre con lo stile dell’andare sul posto per vedere e raccontare in prima persona, in presa diretta. Basti pensare a quando fece conoscere le condizioni terribili nelle prigioni degli scafisti libici dopo essere riuscito a infiltrasi in una di esse o la rotta balcanica percorsa e raccontata per oltre un anno in compagnia dei migranti e dei fuggitivi o le attività di soccorso delle navi nel Mediterraneo narrate a bordo della Sea Watch 3». Al suo attivo inchieste sulla criminalità organizzata internazionale e sul terrorismo. Nel 2019 ha svelato «il negoziato tra autorità italiane e trafficanti di petrolio, armi ed esseri umani in Libia e a causa delle ripercussioni internazionali di quella inchiesta è stato posto sotto tutela». 

L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Modera l’incontro Ermanno Vercesi, della Biblioteca Civica, che ha organizzato la rassegna.