Izzo e Ciurria stendono l’Empoli, il Monza torna alla vittoria. Palladino “Stagioni del genere non capitano di frequente”.

Il Monza vince una partita difficile contro un avversario scorbutico, l’Empoli di Zanetti. Una squadra che proprio come il Monza, sta disputando un campionato che per punti e rendimento sta superando ogni più rosea previsione. E non è un caso che proprio i toscani siano stai tra gli avversari che più hanno messo in difficoltà i Biancorossi, che peraltro venivano da due sconfitte e non si potevano permettere altri passi falsi. Sia in avvio di partita, che di ripresa, gli empolesi sono stati capaci di esprimersi molto meglio dei padroni di casa, che però da canto loro sono riusciti con Ciurria e Izzo a trovare i gol decisivi proprio nel momento migliore dei propri avversari, cambiando così l’andamento del gioco a proprio vantaggio. Esempio di praticità e concretezza dei brianzoli, che solitamente cercano il risultato attraverso la manovra corale e che oggi non hanno badato troppo alla forma, bensì alla sostanza. Non sono mancate comunque le trame interessanti con Petagna e Caprari in appoggio ai laterali Carlos Augusto e Birindelli.

L’inizio del match è tutto di marca toscana, dicevamo, con gli empolesi che partono a spron battuto, giocando alti e non consentendo ai padroni di casa di ripartire. La superiorità territoriale si tramuta in gol all’ 11’ con Satriano che di testa in tuffo raccoglie una respinta di Di Gregorio su tiro ravvicinato di Caputo. Gol che viene annullato proprio per fuorigioco di quest’ultimo. L’episodio sembra dare una scossa al Monza, che prima si presenta dalle parti di Perisian, con Petagna che perde un contrasto e non riesce a concludere. Poi, sei minuti più tardi va in gol Ciurria che viene liberato splendidamente in area con un colpo di tacco di Petagna, il destro rasoterra non sembra irresistibile, ma la distanza dal portiere ospite è esigua, questi non riesci a distendersi in tempo utile e si vede passare la palla sotto il corpo. L’arbitro interviene nuovamente su segnalazione del guardalinee e annulla anche questa rete, ma il verdetto del Var è di segno opposto. Posizione regolare, Monza uno, Empoli zero.

La rete del vantaggio sembra dare maggiore fiducia agli uomini di Palladino, mentre inibisce oltremodo i giocatori dell’Empoli. Bellissima l’azione con cui Carlos Augusto va vicino al raddoppio: riceve palla sulla sinistra, arriva vicino al vertice destro dell’area, si accentra e lascia partire un destro di collo interno che termina non lontano dall’incrocio alla sinistra di Perisan. Timida reazione da parte degli ospiti, che sugli sviluppi di azione d’angolo servono con un cross Strojanovic, Ismajli colpisce bene di testa in mezzo a un nugolo di maglie rosse, ma il pallone termina a lato. La partita a questo punto si fa più disordinata, le due squadre faticano ad imbastire azioni pericolose, e non un caso che le tre ammonizioni di questa prima frazione, ai danni di Akpa e Parisi per l’Empoli, e di Birindelli per il Monza, vengano sventolati dal direttore di gara proprio in questa seconda del primo tempo.

Al 40’ Ciurria, estremante mobile, prende parte dal cerchio di centrocampo, avanza palla al piede ma non serve né Patagna né Caprari, molto ben posizionati, così decide di tirare sprecando una buona occasione con un tiraccio che va sopra la traversa. Proprio al 45’ la più clamorosa occasione per i brianzoli di raddoppiare. Bellissima l’azione che vede coinvolti Ciurria, Caprari e Birindelli, che da dentro l’area lascia partire un destro potente e ben indirizzato che Perisan, questa volta molto bravo, respinge.

Il secondo tempo comincia esattamente come era iniziato il primo, con l’Empoli in avanti. Che infatti Al 51‘ pareggia. il gol è di Satriano, il migiore dei suoi, che da distanza ravvicinata schiaccia in rete, nonostante la deviazione di Di Gregorio. Il Cross di Parisi sorvola le teste di difensori monzesi e di Caputo posti a centro area, giungendo così a Satriano, che all’altezza del secondo palo non sbaglia. Al 62’ l’azione di Parisi, anche lui molto positivo tra le fila dei toscani, è devastante: prende palla all’altezza della propria area e arriva sul fondo. Il cross però è troppo lungo per tutti. Su azione d’angolo Marin tira direttamente in porta dalla bandierina di destra, ma Di Gregorio non si fa sorprendere. Al 66’ azione combinata Petagna- Birindelli, con quest’ultimo che conquista un angolo a favore della sua squadra. Sugli sviluppi i padroni di casa passano: bellissimo il colpo di testa di Armando Izzo, che al 67’ salta altissimo e devia alla destra del portiere Perisan, incolpevole in questa occasione: il pallone lento ma angolatissimo, diventa imprendibile. Rispondono gli ospiti al 33’ con un tiro da fuori area di Akpa, forte ma centrale. Di Gregorio blocca a terra senza problemi. Al 37’ Palladino lancia un messaggio alla partita: escono due punte centrali come Petagna e Caprari ed entrano Gytkjaer E Valoti. A sua volta Zanetti sostituisce gli esausti Parisi e Akpa con Cacace e Vignato. Al 44’ Ancora Satriano al tiro, pallone in angolo. Il finale è in forcing per la squadra toscana che però è capace di produrre solo una serie di calci d’angolo che non danno esito, se non qualche furiosa mischia. C’è ancora tempo per Gytkjaerr di gettare al vento l’occasione del 3-1 poi arriva il fischio dell’arbitro. Vittoria per 2-1 e tre punti appannaggio del Monza.

Così Palladino, al termine del match partendo da una domanda sulla ipotetica caccia del Monza all’Europa: Settimana scorsa eravamo un disastro, oggi si parla ancora di alzare l’asticella. Sinceramente non sappiamo dove possiamo arrivare, mancano ancora tante giornate, procediamo partita per partita. La quota salvezza cambia ogni anno, se qualcuno conosce quella di questa stagione, me lo dica. Il giorno che avremo raggiunto la salvezza matematica, parleremo anche di altro. Godiamoci tutti questo momento, società, tifosi, allenatore e giornalisti. Annate così capitano poche volte, una neopromossa che sta così in alto in classifica non capita di frequente”. Su cambi effettuati dice “Devo ringraziare tutti coloro che sono subentrati, che si sono fatti trovare pronti e hanno dato il cambio ad alcuni elementi che erano stremati. E grazie anche a chi si allena con serietà tutta la settimana, ma non trova spazio la domenica”. Sulle critiche ricevute dopo la sconfitta di Salerno risponde “Sinceramente nei giudizi negativi rendo di più cerco di dare il massimo, mi piacer stare nei momenti complicati, si cresce di più. Troppo facile vincere e fare punti a tutte le partite. Questa è stata la settimana più costruttiva da parte mia e del mio staff da quando sono Monza”.