Otto brugheresi candidati al consiglio regionale, c’è anche il sindaco Troiano

Domenica 12 febbraio dalle ore 7 alle ore 23 e lunedì 13 febbraio dalle ore 7 alle ore 15 le urne sono aperte per rinnovare (o confermare) il Presidente della Lombardia e i membri del consiglio regionale. Secondo le prime indiscrezioni, saranno diversi i brugheresi candidati come consiglieri. Ma prima, un’avvertenza: le liste verranno chiuse, formalizzate e consegnate dai partiti a metà gennaio, un mese prima delle votazioni. Fino a quella data, tutto può succedere. Gli ordini di partito, o contingenze di diverso tipo, potrebbero ancora cambiare le carte in tavola.

Il consiglio regionale è composto da 80 persone, tra le quali il presidente della regione. Gli altri 79 consiglieri sono scelti dagli elettori, che in modo simile alle elezioni comunali possono scrivere, sulla scheda elettorale di fianco al simbolo del partito, il candidato preferito. È possibile il voto disgiunto, vale a dire votare un presidente di regione e al contempo un consigliere che non è tra i partiti a sostegno del presidente scelto. I consiglieri sono eletti sulla base di liste provinciali, allo scopo di garantire rappresentatività a tutto il territorio lombardo.

I brugheresi in lista sono dunque nei listini di Monza e Brianza e scelti dalle sezioni provinciali dei partiti (oltre che approvati in seconda istanza dalle segreterie regionali e nazionali).

L’unico brugherese oggi presente in consiglio è Marco Fumagalli per il Movimento 5 Stelle. Il Movimento sceglierà online, nei prossimi giorni, i candidati: Fumagalli ha dato la propria disponibilità ad essere tra i candidati e punta alla rielezione.

Probabile candidato per il Partito Democratico, per quanto siamo riusciti a sapere, nell’attesa dell’ufficialità che dovrebbe arrivare nei prossimi giorni, sarà Pietro Virtuani, presidente del Consiglio comunale brugherese nonché segretario del PD provinciale.

Melina Martello (consigliera comunale nel Gruppo Misto) dovrebbe trovare spazio nelle liste del Terzo polo come rappresentante di Italia Viva.

È del 3 gennaio la notizia che sarà candidato anche il sindaco Marco Troiano, nella lista civica “Patto civico per Majorino presidente” del candidato Pierfrancesco Majorino.

Antonio Piserchia è ufficialmente candidato per Unione Popolare e si trova in fase di raccolta firme: il partito, non essendo rappresentato in Consiglio regionale, deve infatti presentare 900 firme in provincia di Monza Brianza e 8.000 in tutta la Lombardia (cosa che non è richiesta ai partiti già presenti in Consiglio).

Completa la lista dei candidati di sinistra il PC, Partito comunista. Candida, come «indipendenti» Emmanuele Scivoletto, già consigliere comunale e volto noto della politica brugherese, e Roberta Petesi, classe 1986 ed estranea finora alla politica locale.

Secondo quanto ci risulta, non ci sono candidati brugheresi nelle liste di destra e centrodestra. Se non Rosario Mancino per Fratelli d’Italia che, pur non essendo oggi residente a Brugherio, si è formato politicamente nel circolo brugherese di Alleanza Nazionale e poi PDL.