città
Casa dell’acqua, si inaugura la quarta: hanno fatto risparmiare 5 milioni di bottiglie
Verrà inaugurata sabato 15 ottobre alle ore 11, in piazza Santa Caterina, la quarta casetta dell’acqua di Brugherio. Le altre si trovano, già installate e attive da anni, in via XXV aprile, via Torazza, via Montello a San Damiano.
All’inaugurazione saranno presenti, tra gli altri, il sindaco Marco Troiano e il presidente di BrianzAcque Enrico Boerci. In genere, in queste occasioni l’azienda distribuisce anche bottiglie di vetro e gadget, ma non sappiamo se ciò accadrà anche sabato.
Tutte le case dell’acqua della provincia, gestite da BrianzAcque, spiega l’azienda, «erogano acqua di rete, la stessa dell’acquedotto ulteriormente sterilizzata con lampade UV per migliorarne il sapore conservandone le qualità organolettiche». A garantire la qualità «ci sono i controlli frequenti e accurati dei laboratori di BrianzAcque che godono del marchio Accredia e dell’ATS competente». Sul sito BrianzAcque si trovano tutti i dettagli, casetta per casetta, della qualità dell’acqua, con l’indicazione di quantità di sodio, potassio, calcio, magnesio, durezza, ph, solo per citarne alcuni.
Alcuni numeri delle casette dell’acqua
Casetta di via XXV aprile, dal 1 marzo 2017 al 24 maggio 2022
- Totale litri prodotti 4.763.284
- Risparmiate 3.175.523 bottiglie di plastica
- Risparmiati 771.652 kg di carburante
- Emessi 476.328 kg di gas serra in meno
Casetta di via Torazza, dal 1 marzo 2017 al 24 maggio 2022
- Totale litri prodotti 1.874.295
- Risparmiate 1.249.530 bottiglie di plastica
- Risparmiati 303.636 kg di carburante
- Emessi 187.430 kg di gas serra in meno
Casetta di via Montello, dal 1 marzo 2017 al 24 maggio 2022
- Totale litri prodotti 1.588.629
- Risparmiate 1.059.086 bottiglie di plastica
- Risparmiati 257.358kg di carburante
- Emessi 158.863kg di gas serra in meno
Obiettivo di queste strutture è «promuovere il concetto di sostenibilità, garantendo un risparmio economico e un guadagno ecologico. Chi si serve dell’acqua del chiosco contribuisce a limitare i trasporti su camion delle bottiglie e a limitarne la produzione. In questo modo, si riducono le emissioni di anidride carbonica in atmosfera e si abbassano i quantitativi di rifiuti con un significativo beneficio per l’ambiente».
Oltre naturalmente a risparmiare personalmente: l’acqua è generalmente distribuita a 5 centesimi al litro, ma durante i lockdown è stata resa gratuita e lo è tuttora. Per prelevarla, però, è necessario avere una tessera apposita: si può ritirare in Bilioteca, via Italia, costa 3 euro e permette di utilizzare tutte le case dell’acqua di BrianzAcque.