Biografia sintetica di Alessandro Bruschetti

Nato a Perugia nel 1910, Alessandro Bruschetti si trasferisce a Roma per proseguire gli studi di restauro. Nel 1932 viene presentato dal conterraneo Gerardo Dottori a Filippo Tommaso Marinetti, il quale decreta l’ingresso di Bruschetti nel gruppo dei futuristi.

Negli anni seguenti diventa uno dei maggiori esponenti dell’aeropittura e partecipa a importanti mostre in Italia e all’estero. Si trasferisce a Monza nel 1956, dove sviluppa una propria corrente artistica incentrata sulla ricerca della purezza della luce attraverso l’interazione geometrica e spaziale.

Vive dunque un momento fondamentale per la propria evoluzione estetica, che culmina nella teorizzazione della purilumetria.

Torna in Umbria agli inizi degli anni ’70, mantenendo costanti rapporti con gli ambienti artistici milanesi e brianzoli. Nel 1974 espone al Museo della scienza e della tecnica di Milano con una mostra antologica. Muore a Brugherio nel 1980.