Approvata la mozione: i cani potranno entrare al cimitero e gli animali domestici essere seppelliti con i padroni

È stato approvato con 12 voti favorevoli e 9 astenuti l’Ordine del giorno presentato in Consiglio comunale da Angelo Bosisio (Lega).

Chiedeva due cose: la prima, che i cani al guinzaglio possano avere accesso ai cimiteri della città.

La seconda, che il Comune recepisca la legge regionale del 19 febbraio 2019 che consente agli animali domestici di essere sepolti nella tomba dei loro padroni. Ciò può avvenire, spiega la Regione, solo «per volontà del defunto o su richiesta degli eredi» e la tumulazione deve avvenire in teca separata e dopo cremazione.

Bosisio ha sottolineato il rilievo che hanno gli animali domestici nella vita delle persone, tanto da diventare nel tempo quasi membri della famiglia. Ha portato, a sostegno della richiesta, foto di tombe brugheresi sulle quali si trovano anche immagini di animali, sebbene i corpi non siano sepolti lì.

Tutti i consiglieri intervenuti si sono detti favorevoli. L’unica nota di distinguo è giunta da Alessandro Gargiuolo (Brugherio in Comune) che ha detto di ritenere «che il cimitero sia un luogo sacro per le persone e che si possano amare gli animali e la natura senza confondere le persone con gli animali. La mozione – ha concluso – non ci interroga però su un parere personale, ma su una legge regionale, dunque voterò in linea con il mio gruppo con voto di astensione».

Parte della maggioranza (sindaco incluso) si è astenuta. Perché, ha detto Marco Troiano, prima di poter inserire la possibilità nel regolamento cimiteriale brugherese, è necessario che la Regione emani il regolamento attuativo della propria legge già approvata nel 2019. Un ritardo, scrive il Corriere della Sera, da imputare al precedente Governo che aveva impugnato la legge e poi all’emergenza Covid.